NOTTI
Notti come queste in cui non riesci a dormire ? notti in cui tra i mille pensieri il primo è per lei ?
Notti in cui dovresti dormire perché hai avuto una giornata pienissima spesa tra lavoro fisico e sorrisi, saltato e ballato, preparato e disfatto?
E invece ti ritrovi a scrivere alle due di notte sulla piccola tastiera di un portatile senza sapere cosa e perche stai scrivendo?
Ogni singola lettera che scrivi è come se dettata da un qualcosa che non conosci dettata da un sentimento, un desiderio o un semplice pensiero? notti in cui vorresti stare già a dormire da un pezzo mentre invece qualcosa ti tiene a scrivere? un qualcosa di straordinario di inafferrabile che forse alla fine di questo racconto riuscirò a esprimere per poi capire il perche di questa pazzia
Notti dove il cuore vince sulla mente, notti in cui la mente perde sul cuore, che viaggia su una linea senza mai voltarsi per guardare indietro ma al massimo chiudere gli occhi per pensare, immaginare, sognare.
Notti dove un pensiero prevale sugli altri, distratto dalla musica che cambia casualmente guidata da un qualcosa a andare su delle canzoni che rafforzano solo la tua mancanza, il tuo pensiero, la tua voglia.
Notti che solamente una carezza di desterebbe dal tuo sonno, ma forse quella stessa carezza è l?unica cosa che ti farebbe addormentare senza necessitare di null?altro.
Notti in cui ti chiedi perche scrivi invece di dormire e rifletti sul fatto che non ti è mai piaciuto scrivere mentre ora è cosi facile, anzi è necessario, non è uno sforzo ma un piacere.
Notti nelle quali sai che se non vai a letto subito la mattina dopo sarai in coma ma non te ne frega niente; la tua mente si sfoga scrivendo e sei contento di essere come sei ma triste del fatto che in quel momento potresti ?essere? al plurale e non al singolare.
Notti in cui mi manchi, notti dove fino a un?ora prima ero sdraiato su un prato a guardare la luna,
notti che vorresti ?amare? stare con lei e ti ritrovi in una stanza ?
notti? notti? notti? notti che ormai sono mattine?
notti che? forse ho capito come dormire?
notti che chiudendo gli occhi intravedi un cielo stellato e come nelle fiabe, nelle magie, Ti diverti ad unire le stelle e noti che se le unisci con senso danno solo una matassa di linee scoordinate tra loro? e quando poi stai rinunciando a capire cosa ci sia scritto capisci che è la stessa cosa che hai scritta nel cuore? ti stupisci perché non te ne sei accorto prima, che li in altro tra le stelle più lontane della tua immaginazione c?è scritto TI AMO.
Ora che lo ho capito la notte è più facile mi sale l?abbiocco finisco di scrivere e ripenso a quel TI AMO che è la cosa più vera che ho pensato da quando sono nato.