A come AMORE...

Certo qualcuno potrà considerare la scelta di questa parola anche alquanto banale ma credo che molte persone leggendo solo il titolo, leggendo solo la parola "amore" possano esserne incuriosite...perchè?? Perchè una parola così comune, diventata ormai di uso quotidiano, continua ad attirare la nostra attenzione??

Forse perchè tutti ne parlano ma quando ci si chiede "cos'è l'amore?" nessuno sa rispondere..o perchè non sa cosa dire o a volte per tutto il contrario...perchè ci sarebbe troppo da dire..perchè i pensieri ti assalgono in maniera così forte e improvvisa che non si è preparati...e beh si, perchè sostanzialmente basta chiudere un attimo gli occhi e dirsi tra sè e sè la magica parolina "amore" che si è travolti da una serie di immagini, sensazioni, ricordi...e ovviamente un tale vortice non può essere espresso con semplici parole...

Neanche io conosco la risposta a questa domanda...perchè l'amore è sì qualcosa di universale ma è allo stesso tempo qualcosa di estremamente personale...ognuno può cercare di rispondersi e ognuno si darà una risposta diversa...e nel confronto tra le varie risposte tutti si diranno "ah è vero, hai ragione": non esiste una definizione...ne esistono infinite...e forse è proprio questo che rende magica questa parola e le emozioni che essa trasmette, che ci consentono di vivere?

Di amore si soffre anche?l?amore può essere purtroppo uno dei dolori più grandi?ci rende felici?e depressi?

Sono convinta che entrambe le cose siano esperienze che ci fanno crescere e maturare?con l?amore bisogna avere pazienza?bisogna saper aspettare?bisogna saperci godere i momenti belli e saper affrontare quelli brutti?l?amore come ho detto prima è un vortice di emozioni?indefinibili e straordinarie da ogni punto di vista?è la cosa più bella e allo stesso tempo più brutta del mondo?

Impossibile da evitare?bella sempre e comunque da vivere!!!


Voglio concludere questo blog lasciando un omaggio a Dante?che secondo me è riuscito a cogliere nel segno?sono le tre terzine più celebri al mondo...sono quelle che tutti si trovano a dover leggere e studiare a forza, ma che nessuno poi si dimentica più...mi riferisco al canto di Paolo e Francesca dell'Inferno della Divina Commedia: un amore così passionale da diventare peccato ma così forte da continuare anche in un luogo come l'Inferno..un amore eterno..

''Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende,
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende.

Amor, ch'a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m'abbandona.

Amor condusse noi ad una morte.
Caina attende chi a vita ci spense."