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Dedica a cui stai rispondendo

Salve a tutti coloro che leggeranno questa dedica, sono Carlos un uomo che per tutta la vita è stato felicemente sposato con una donna fantastica e che mi ha regalato sei figli, tre tre maschi e tre femmine, stavo bene finchè un giorno non è saltato fuori che nessuno di questi sei ragazzi è figlio mio. si! avete letto propio bene! mia moglie mi ha mentito! ha mentito a me e ai nostri figli! non fraintendete lei non mi ha fatto le corna con nessun umo al mondo! ma di recente è saltato fuori che tutti e sei fossero originariamente sperma in provetta. ebbene si. all'inizio del nostro matrimonio io e mia moglie cercavamo di avere un figlio ma non ci riuscivamo, un giorno ci siamo insospettiti e abbiamo fatto entrambi un bel cekap. il giorno in qui gli esami furono pronti l'ospedale ci chiamò e lei si offri di andare a ritirare l'esito degli esami di entrambi. quando un paio d'ore dopo tornò a casa mi disse che entrambi stavamo benissimo e che a quanto pare il problema era non azzeccare mai il periodo giusto della sua fertilità. ero felice. il mio sogno di creare una grande e bella famiglia poteva realizarsi. qualche mese dopo infatti nacque il nostro primo figlio. Marco, un anno dopo ci fu Francesco, un paio d'anni dopo la bella Mary, la nostra prima femminuccia, poi Lucia, qualche anno dopo Elisa e infine Stefano. gia alla nascita di Marco la mia paura della sterilità era solo un brutto ricordo! chi poteva immaginare il terribile segreto che mia moglie celava. ora Stefano ha sedici anni, ovvero sono passati la bellezza di sedici anni dal mio ultimo figlio. un giorno mia moglie ci riunisce e confessa tutto. il lontano giorno in qui andò a ritirare gli esami per la sterilità le dissero che io mai e poi mai sarei potuto diventare genitore. lei in quel momento non si era sentita avvilita tanto per lei quanto per me, per lei l'adozione era la risposta a tutti i problemi, non gli importava che i figli non fossero stati portati in grembo da lei. ma io avevo propio il desiderio di essere "PADRE" perciò quando li dissero che mai sarebbe stato decise di mentirmi, di dirmi che stavamo entrambi bene e di avere i molti figli che sognavamo di avere tutti dalle provette di qualche donatore anonimo. i miei figli all'inizio ci sono rimasti di secco, ma dopo qualche giorno avevano gia voltato pagina, anche Stefani il più piccolo, c'è stato invece un periodo di crisi matrimoniale fra me e Anna,( mia moglie) lei aveva il terrore di perdermi dopo quella confessione, io cercavo di volerla perdonare per tutte lei sei grosse bugie che mi aveva raccontato ma non ci riuscivo. la guardavo e non riuscivo più a fidarmi. lei piangeva moltissimo perchè si aspettava la mia richiesta di divorzio e io in realtà al divorzio ci pensavo. finchè un giorno non accadde qualcosa che mi aprì gli occhi. Marco ( il primo figlio mio) con la moglie Elena volevano passare un sabato sera da soli così chiesero a me di portare le loro figlie più piccole (mie nipotine) al ristorante e poi al bowling. mio figlio Francesco, il secondo, vive da solo e fa l'avvocato, una sera mi ha chiamato chiedendomi di prepararli il mio buonissimo ragù da far assaggiare a una sua "amica" che avrebbe portato a casa quella sera stessa. Lucia come al solito mi ha chiesto dei consigli per scrivere delle belle poesie, (lei fa la scrittrice). Mary un giorno mi ha chiesto se avevo una tuta vecchia da prestarle per il marito che lavorando si era rovinato la sua di divisa. Elisa mi ha chiesto se potevo prestarle la macchina perchè la sua era a secco di benzina e Stefano come sempre mi chiese dei soldi per uscire e divertirsi con gli amici il sabato sera. queste loro richieste mi fecero riflettere, in quel momento ho capito che non c'entra il legmae sanguineo. se due persone sono o non sono genitore e figlio si vede dal rapporto che hanno e da ciò che hanno passato insieme, da quello che hanno imparato l'uno dall'altro. quel giorno dimenticai tutto e perdonai mia moglie. le chiesi anche skerzando se le andava di avere il settimo figlio e lei sempre ridendo e skerzando mi ha mandato a quel paese