"E' stato solo uno stupido e banale giochetto..per te non provo nulla, tu sei solo una delle tante, come devo fartelo capire?,piaci a troppi ragazzi, a troppi miei amici, non sono disposto a litigare con loro per una come te..quindi basta così, non guardarmi e non parlarmi, non chiedermi più un passaggio..finisce così, non farmelo ripetere di nuovo..lasciami stare".
Eccole le sue parole una settimana fà, parole che mi hanno frantumato il cuore...mi ero fatta bella quella sera..perchè sapevo di incontrarlo, sapevo che ci avrei parlato..ero lì davanti a lui..i soliti sguardi, i soliti sorrisi..lui sapeva che facendo così mi faceva morire..e di punto in bianco mi prende per mano.. mi porta via, e poi quelle parole..dette con una freddezza micidiale..dette con gli occhi bassi, senza guardarmi mai in faccia..io ero lì, che mi stringevo nelle spalle, che avevo una tremenda voglia di piangere..pensando che non stava succedendo davvero..invece lui era difronte a me..e parlava.
A un certo punto non sono riuscita a trattenere le lacrime..le sentivo scendere..e lui mi ha dato il colpo di grazia dicendo "ma che ca**o fai?piangi anche?cos'è..una scena?non funziona, sei una stronza, una facile, inutile che fai la fragile davanti a me, non cambia niente..sei una bambina..cresci, ma stai lontana da me".
Ora, ricordando queste parole mi sento male..perchè?
Era palese che ci interessavamo a vicenda, siamo andati insieme tante volte, tanti sguardi..tanti sorrisi..io provo davvero qualcosa per lui, me ne frego di quelli che mi sbavano dietro..voglio lui, solo lui.
Da quel giorno mi sono rifugiata in casa, non sono più uscita..mi sento troppo, troppo una m**da..e poi oggi, sta sera mi sono decisa ad uscire..in fondo mi sono detta che il male che provo non devo farlo vedere..sono uscita senza pensarlo..troppe lacrime ho versato per lui...e invece, neanche in tempo a entrare nel solito bar..ed eccolo lì..clamoroso come sempre..mi guarda, lo guardo..e mi viene nuovamente da piangere.
Me ne vado con le spalle curve..mandando a fanculo chiunque mi chiedesse che stava succedendo...mi siedo sulla solita poltrona..e lui arriva con una tipa, e si mette a fare lo scemo davanti a me, davanti alle mie lacrime..tanto spazio, perchè,perchè proprio davanti a me..
Credo di aver fatto l'errore più grande della mia vita..ma non sono riuscita a frenarmi..ragà..mi sono alzata e gli ho mollato uno schiaffo..davanti a tutti, davanti ai suoi amici..gli ho urlato che è una m**da, che mi fa schifo..gli ho detto che è uno stronzo, che la bambina non sono io ma che lui, lui è ancora un immaturo del ca**o perchè sà di farmi male ma fa di tutto per farmi stare ancora peggio..gli ho sputato addosso, dicendogli di guardarmi in faccia mentre parlavo, almeno di avere le palle di fare quello..dio mio quanto ho urlato.
Lui stava lì davanti a me, i suoi amici, i miei amici..ci guardavano tutti..poi una mia amica mi ha presa e mi ha portata via.
Poco fa un suo messaggio "questo non dovevi farlo, con me hai chiuso".
Io stò male, e non è solo un male psicologico..mi stò rovinando, non mangio più da quando lui mi ha detto quelle parole, fumo..fumo tanto..ho perso già 4 kg in una settimana..sò di sbagliare ma più ripenso a lui..più lo stomaco si chiude..
Che ho di sbagliato??...
Aiutatemi ragà..ditemi cos'è che devo fare..mi dicono di lasciarlo perdere, ma io non ci riesco, non sò come devo fare..non posso rovinarmi così per un ragazzo..ma perchè??perchè a me..
Rispondete per favore...