Che fatica essere onesti e soli
ho 28 anni e dopo quasi sette anni ho dovuto dire alla persona che mi stava a fianco che ci tenevano insieme tante cose ma non l'amore, quello mi ha spinto verso una ragazza meravigliosa che mi ha dato 40 giorni di paradiso poi è scappata per la paura, per la voglia di scappare dalla sua vita dalla città dove abita, e ora non mi parla non mi vuole vedere...
ha il mio cuore completamente e lo sta consumando tenendomi fuori dalla sua vita...
mi sento solo, il solo pensiero di avere dato tutto ciò che avevo per un amore sincero e ottenere solo silenzio mi uccide..
paradossalmente l'unica persona che mi da parole di conforto è la mia ex fidanzata.. e io la sera torno nella mia casa e sento il peso di una solitudine alla quale non ho la forza di oppormi.
non ho sbagliato ad essere onesto, ma cosa mi rimane? il lavoro? i pochi cari amici con le loro giuste vite? e poi?
non so quanto ci vorrà per superare questo dolore...volevo solo un rapporto sincero e maturo.
mah...di amore non si muore.. nemmeno di solitudine ma ti consuma...