è cominciato 16 mesi fa.lo incontro per un problemino di salute (è un medico)e decido (io fedele anche nei pensieri!)di farmi un "regalo".nell'arco di 2 mesi...rivoluziono la mia vita.capisco che è l'uomo che ho sempre desiderato e non esito a fargli spzio parlando a cuore aperto a mio marito.mi separo.mi cadono addosso un milione di problemi(figlia adolescente dolorante.lavoro precario e malpagato).ma ho lui.lui che all'inizio promette, sostiene,forse illude...lui, 16 anni piu' di me, sposatissimo dongiovanni residente in una villa in una delle strade piu' belle di napoli...si innamora.almeno dice.passano i mesi.il tempo non mi basta mai.lui non mi basta mai.natale:a tradimento parte per un lungo viaggio con la famiglia.doveva esser il nostro natale...torna, mi chiama.ricominciamo, ma io non mi lascio piu' andare.trovo mille occasioni per scappare e lui pronto a riacciuffarmi.gli dico:"o ti impegni, o niente".scopro di avere un problema serio di salute .lo allontano.non posso pensare di stare in un letto d'ospedale, mentre lui parte magari dinuovo con la moglie.lui inizia a creare contrasti in casa, sembra convinto di volersi separare.inizia la trafila:esce dal lettone, affronta i genitori, parla alle figlie...e qui iniziano i "se",i dubbi, le insicurezze.non ha forse il coraggio di dirmi "è finita"?evita me.evita di stare in casa.non sa che vuole.ed io che ho amato un marito che non mi ha mai amato, mi ritrovo ad aver accanto un altro uomo che è ammaliato dal mio aspetto fisico e dalla mia capacita' d'amore senza confini(per ammissione dei due uomini in questione),un altro uomo per il quale ho sacrificato tanto...per raccogliere cosa poi?possibile che ad amare ci si ri metta solamente?