Sono sempre io, la solita problematica...
io è un periodo che sono sempre triste, arrabbiata, inca**osa, solitaria... stl temendo seriamente di essere caduta in depressione.
il fatto è che non riesco più a divertirmi come prima, a essere felice. non so perchè, lo sapessi sarebbe tutto più semplice. come al solito credo siano tante cose insieme.
tanto per iniziare nn riesco a trovare un ragazzo. non ce n'è uno che veramente mi ispiri, forse pecco di superbia perchè penso che nessuno sia il mio tipo, che nessuno mi capisca. non provo nemmeno a conoscerli, sono scema. tutto d'un tratto mi scopro impacciata, non riesco ad andare oltre al rapporto di amicizia, appena uno si avvicina a me più intimamente io tendo a prendere le distanze, subito. mi sento di averne bisogno, di provare... poi gli amici. in questo periodo nel gruppo sono entrate 2 tipe nuove, che conoscevamo già ma non uscivano con noi. adesso loro tendono a escludere un gruppo di ragazze, tra cui c'è anche la mia miglioire amica che a volte fa inca anche me con certi comportamenti, ma io sono stanca di ripeterglielo, è da giugno... lo so che spesso le persone si giudicano male all'inizio, io spero che tutto si sistemi da solo, ma io sono pessimista, penso sempre che le cose se non faccio niente per fermarle evolvano sempre in catastrofe.
e poi non lo so cos'ho, sono sempre triste, non ho più voglia di uscire... a volte mi chiedo se non sono gelosa degli altri che sono felici. vorrei sfogarmi, piangere, parlare e trovare un rimedio, ma non so con chi. l'unica persona che poteva veramente risolvere almeno un po' dei miei guai in questo periodo è sempre assente. mia mamma. anche se adesso è di là, non posso andare e parlarle, perchè fra poco arriva mio papà e si deve mangiare. e poi per me è difficile parlarne. non sono abituata. e mi sento sola. mi sento diversa, a volte come se capissi più cose di tutti gli altri e però per questo non potessi essere felice, non potessi accedere al mondo vero. e poi il sesso. ho solo 16 anni, ma quasi tutti qui praticano da un po'. e io mi sento esclusa. e mi sento sola.
e mi sento un sacco di altre cose che appena tento di scriverle mi passano e non le ricordo più. però poi ritornano ad assillarmi.
se c'è qualcuno che ha già passato tutto questo, un consiglio, anche solo una frase, ma niente di complicato.
sono stanca di pensare.
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