Celeste,
ormai ti cerco da molto sensa avreti mai trovta,
ho solo un ricordo di te ma forse moriro ricordandoti, quella sera a fano, ti vidi con quel vestito nero fino alle caviglie piccola piccola ma con delle curve spettacolari, i capelli biondi oro e quegli occhi azzuri, i miei amici volevano sapere chi fossi, io avevo perso la lingua, mi bastava guardarti, per provare gioia e tristezza.
Gioia di cosi tanta bellezza, e tristezza che non mi avresti mai guardato, te ne stavi li da sola, seduta in uno scalino a fumare una sigaretta, non ti importava che il tuo vestito si sporcasse, te ne stavi li e non guardavi nessuno.
Un mio amico viene da te, ritornò e ci disse che eri antipatica, ma io lo so che non lo sei, forse era un giorno brutto per te, bisognava capirti, ma lui non l'ha fatto.
Non so chi fosse stato a spezzarti il cuore ma di sicuro uno che non ha saputo trattarti.
Ti ricordo come se fosse ieri sono passati 6mesi, ma anche se non sai chi sono ti cerchero all'infinito cara Celeste, prima o poi ti farai viva.
TI PENSO.