Oggi, son corsa da te, più di 100 km tra andata e ritorno, solo per rivederti, solo per vedere come stavi...solo per abbracciarti. Che follia... ma girando senza un senso per le vie di quel magnifico borgo, immerso tra il verde delle montagne, mi sentivo come un ladro con la refurtiva in mano. Avevo il cuore a mille ed ho pensato che potevi anche non essere contento di vedermi lì e così, sono fuggita via. Sarà stato il posto così ameno e tranquillo, pieno di tanta bella gente, che mi ha suggerito che dovevo andar via, perchè probabilmente sei felice, non senti la mia mancanza e non ti serve nulla e...che pena!!! La verità è che mi manchi e che avrei voluto trascorrere un pò di tempo con te (oggi era possibile), ma chiedo troppo, lo so...Sono così confusa, non ci sto a capire nulla...una posata come me...non ci posso credere...E' stato meglio che non ti ho trovato, se no, neanche il tempo di fare ciao, e ti avrei sommerso di baci, abbracci e carezze...oggi...come quella volta al parco, che non hai capito nulla e che se solo ti fossi avvicinato in un altro modo, a quest'ora avrei un motivo in più per piangere...Dove sei?! Sono stanca di cercare...col cuore, con gli occhi, con i piedi, con tutti i mezzi possibili...per dieci mesi non ho fatto altro e ora sei sparito di nuovo...ma io non mi stanco di cercare "quell'altro pò di me" che se ne va in giro...no. Se vuoi, io sono qui, sempre.