Si prospettava un sabato come tanti... pub, disco... quella sera, lui mi disse che usciva con gli amici... ero in discoteca con le altre, stavamo ballando, quando io vedo la mia amica che si ferma... e diventa bianca come uno straccio... le vado vicina... mi preoccupa. E' incapace di dire qualunque cosa. I suoi occhi però, si tradiscono... guardo nella medesima direzione in cui sta guardando lei... ed ecco che stavolta è il mio sangue a ghiacciarsi... lui... il mio ragazzo sui divanetti con un'altra... e pare che si stiano divertendo...
Esco dalla disco troppo sconvolta per piangere... due delle mie amiche dietro di me, una invece è rimasta dentro... solo dopo ho saputo che è andata da LUI a complimentarsi.
Andiamo dirette a casa... solo durante il tragitto la mia amica chiama il mio nome... e mi riprendo dallo stato di torpore... inizio a piangere, piangere, piangere...
Il mio cuore sembra infrangersi in mille pezzi. Mi accorgo che il cellulare vibra, a fatica lo prendo e leggo sul display... "Gabry"... il suo migliore amico. Non rispondo, lo fa la mia amica per me...
Mette il vivavoce... frasi a mio parere sconnesse... "Passamela. Dai, fammi parlare con lei. Cry, devo parlare con Genny... è stato un attimo di debolezza... uno sbaglio"... a quel punto prendo il telefono e dico a Gabry " le sue mani nelle mutande di quell'altra non mi sono sembrate uno sbaglio"... poi non riesco a dire più nulla.
Lui mi chiama... mi chiama di continuo. Sto malissimo. Non lo voglio più vedere. Né sentire. Scusate lo sfogo... scusate...