Scorro le pagine, lentamente. Leggo e rileggo. Ripetute volte, mentre immagino quel momento, il mio momento.
Non riesco a fermarmi.
Stupida bambina: a che punto sei arrivata? Un' altra pagina, un altro capitolo della mia vita. Triste o felice, bello o brutto, vero o falso, giusto o sbagliato. E piango.
Piango perchè oramai non c è nient altro da fare, nient altro da conquistare, nient altro da perdere.
Leggo ancora.è un attimo..il suo sapore, il suo ricordo. E nella mia mente una sola parola: Vendetta.
si, vendicarsi dei torti subiti, vendicarsi delle umiliazioni.
vendicarsi degli anni anni persi a piangere e ad aspettare. a gridare e a stare in silenzio ad ascoltare il nulla.E capisci che niente sarebbe abbastanza forte, che niente potrebbe ferirlo abbastanza da risarcire il danno che mi ha causato, che niente potrebbe rovinargli la vita, come lui, forse senza accorgersene, ha rovinato la mia.Ditemi, Quale prezzo è troppo alto per questo?Qual'è la pena da scontare??qual' è?
e ancora quella parola.. subdola, fredda,malata.. vendetta. L' unico scopo è vendicarsi.Con la consapevolezza che lui sa tutto di te, e tu nulla di lui.Devi imparare a conoscerlo.osservarlo ed entrargli dentro.capire come vive, come si muove, come pensa.Impossibile per ora, impossibile a 450km di distanza.Impossibile perchè oramai lui sa!Che cosa sei disposta a fare? Quanto sei disposta a rischiare?Qual' è il prezzo che sei disposta a pagare per la tua vendetta?tutto ha in prezzo.Aspettare.aspettare cheil tempo invecchi aiuterà. aiuterà a riaquistare la razionalità e la lucidità necessari x vendicarsi.
Ma ora è troppo presto bambina, devi riprenderti, devi guarire, devi leccarti le ferite e crescere.
ci sarà spazio, ci sarà tempo, ci saranno la determinazione e la voglia per vendicarsi, per schiacciarlo, per distruggerlo senza che nemmeno si accorga della tua presenza. Ora vai bambina, rifletti,pensa. Quel giorno arriverà.