Sei un angelo ora, un angelo..e cosi ho perso la mia migliore amica..l'unica vera amica che io abbia mai avuto..che per 17 anni ha condiviso il suo lettone con me..quell'amica, che mi ha tenuta nel suo grembo per nove lunghi mesi, quando era poco più di una bambina, quando aveva l'età che ora ho io..quella ragazzina, che ha desiderato Dalila, sua figlia, io,con tutte le sue forze, mettendosi contro la sua famiglia stessa, perchè da quel giorno in poi la sua famiglia sarei stata io..in 17 anni, non ha più avuto alcun rapporto con i genitori, con la sorella..ha vissuto per me..solo per me..ogni cosa che ha fatto nella sua vita, l'ha fatta per sua figlia..e io da bambina tante volte le ho chiesto:"Mamma, ma perchè non mi fai conoscere la nonna?"e io, non sapevo quanto le mie domande le facessero male..perchè quella nonna che io volevo conoscere, era la stessa che aveva rifiutato la figlia 17enne che aspettava una bimba, che aspettava me..2 anni fa mamma, ti sei ammalata, e finchè la chemio, uccideva piano piano, la donna che eri, ti rendevi conto che presto non ci saresti più stata, e che io, sarei rimasta sola..e cosi un giorno, quando le poche forze che avevi ti permettevano ancora di stare in piedi, ricordo che eravamo nel parco dell'ospedale, ma dicesti:"Dalila, ora li devi cercare, ti rimangono solo loro.."..io non capivo, o forse non volevo capire..so solo che ora, a distanza di 4 mesi dalla tua morte, sono in una camera che non è la mia, circondata da persone a me quasi sconosciute, che non fanno che ripetermi..:"Quanto le somigli.."..e solo ora mamma, mi rendo conto che in 17 anni, non ti ho mai chiesto nulla di mio padre, lui non c'era, e io non mi sono mai chiesta dove fosse..non so nemmeno il suo nome..eri tutto per me, uma madre, un padre, una sorella, un amica, la migliore..e ora un angelo, il mio..e finchè termino, una lacrima calda, mi riga il volto..e mi fa male..e mi brucia la gola..