Vi scrivo perchè oggi è ferragosto, e ferragosto insieme al capodanno è uno dei giorni in cui si sente di più la solitudine. Forse il brutto tempo di oggi ha un po mitigato la cosa ma il concetto resta. La cosa strana è che oggi mi sentivo stranamente in pace, per una volta ho visto la mia solitudine "in positivo". So che è una cosa transitoria, ma me la godo finchè c'è: è come se una parte del mio cervello prendesse in giro un altra parte del cervello. Emisfero destro contro sinistro, follia contro razionalità. Ed oggi vince la follia e non ho più paura, è come se vedessi tutto chiaro, il percorso che mi ha portato qui sgombrato di tutti gli ostacoli, rimossi da una persona che non sono io ma che aveva il mio corpo la mia testa, ed agiva per conto mio e parlava per conto mio. Una parte di me che non mi è nemica ma in parte estranea. E' come se per la maggior parte del tempo vivessimo con una sorta di pilota automatico attivato, la cui destinazione è la sopravvivenza, e quando risciamo a guardarci da fuori lo vediamo ai nostri comandi, ed è un estraneo, un informe ammasso di dolore con una forza spaventosa che da un lato protegge e dall'altra opprime. Lo so, probabilmente non avete capito nulla di ciò che dico o forse si, lo avete capito benissimo ma ad ogni modo vi sembrerò pazzo. Non lo sono, non oggi, oggi sono lucido. Finalmente.

Da oggi ho anche un account:
http://dediche.lycos.it/chatter/ragazzo84
se vi va scrivetemi