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Dedica a cui stai rispondendo

Due mesi fa. era un giorno come tanti, in un periodo del ca**o come pochi, andava tutto male, continuavo a dirmi che ero una scema, che non sapevo quello che volevo, che più che ca**ate fino ad allora non avevo fatto, che continuavo a conoscere le persone sbagliate, quelle che per come sono fatta io non andavano bene, e che magari con solo una parola mi facevano fare quello che volevano.
mi stavo rassegnando al fatto che non sarei cambiata mai, e che avrei avuto sempre il chiodo fisso per quella persona che non meritava niente.
accendo il computer, tanto per fare qualcosa, qualcuno mi ha aggiunto. boh. accetto. cominciamo a parlare. e' un ragazzo, è della mia scuola, è un compagno di classe di un mio amico. simpatico.
qualche giorno dopo...
che palle. cominciano i corsi di recupero, non ho voglia. mi vesto come capita, il busto mi fa male, ca**o. prendo ed esco. "papà, mi porti?"
salgo in macchina. dieci minuti a dire qualche ca**ata a mio padre, quello che mi viene in mente. sorriso stampato in faccia. niente di particolare. siamo arrivati. scendo.
"ciao ali!!"
"ciao marty!"
mi torna il buon umore, è una mia compagna, una mia amica, da quando è finita la scuola non l'ho più vista. cominciamo a fare le sceme, saliamo le scale... parliamo un po', quello che ci viene in mente. le racconto di quel ragazzo conosciuto qualche giorno prima su msn.
mi giro, lei parla: "ali, è lui!"
non so cosa ho pensato, non me lo ricordo. so solo che qualcosa mi è passato per la mente. mi giro, "bel ragazzo".
"ali, mandagli un messaggio!"
"e cosa gli dico?"
"ma boh, che ne so!"
prendo il cellulare, mi viene un "eri tu?"
"sì."
comincia la lezione, salgo con lei. ca**ate tutto il tempo. ridiamo come due sceme, è il mio carattere, quando sono con gli amici non sto mai seria. sono contenta, non so perchè.
wow, prof di matematica che scopriamo non essere un prof, simpatico! giovane, poco rompicoglioni. bella come lezione, fossero tutte così...
finisce. torniamo a casa. al pomeriggio non faccio niente, siamo in vacanza o no?
sera...
fuori in giardino, cane in braccio. che carina. "e' mia, d'altra parte." sono contenta, va tutto bene, non sto pensando a quel cretino che mi tortura da mesi e mesi, strano. meglio.
mi metto a leggere il libro per la scuola, madame bovary. (ca**o, non sto bene!).
uh, ho dimenticato il telefono di sopra! no! non vivo senza il mio cell... vado a prenderlo.
mio padre mi vede: "alice, ma non ce la fai a stare senza per un po?"
"no."
torno sul mio libro. non mi ha cercato nessuno, lui nemmeno, strano.
carino il libro, un po' lunghetto però. mi arriva un messaggio. numero che non conosco. leggo. e' lui. quello conosciuto su msn e visto alla mattina. gli rispondo. boh, chissà perchè mi ha scritto, neanche ci conosciamo! avrà voglia di far qualcosa, il numero non è neanche il suo.
ci sentiamo per tutta la sera, è tardi, basta leggere. metto giù il cane e vado a dormire.
la mattina dopo lo rivedo a scuola, questa volta però ci salutiamo. ma ca**o che figura! sono troppo timida!
fa niente, torniamo a fare matematica... non mi piace come il giorno prima. continuo a pensare a lui...
lo sento sempre, sta cominciando a piacermi. mi chiede di vederci fuori da scuola, al pub! no. odio il pub!
andiamo avanti così per qualche giorno. i corsi a scuola sono finiti. non lo posso più vedere! continuiamo a sentirci... ci mettiamo d'accordo, usciamo. viene da me.
andiamo a fare un giro, è sera, è buio.
"mamma, esco"
"ok."
strano. di solito avrebbe detto di no. siamo fuori. piove. m**da!
ci bagnamo un sacco, e oltretutto c'è anche il temporale! fa niente, con lui va bene tutto. e' bellissimo. mi sembra quasi impossibile. per tutta la sera non penso all'altro.
la serata è stata stupenda, decidiamo di uscire ancora. i miei cominciano a conoscerlo. "simpatico", dicono. ci vediamo spesso, ogni due giorni. sempre a casa mia. ormai non è più solo un amico. mini-baci. uuu...
che ragazzo strano, non ci prova più di tanto, ma si vede che gli interesso. meglio così, diverso dagli altri.
le uscite diventano tante, ogni volta stiamo sempre meglio. mi piace. minchia se mi piace...
un mese così. un mese sempre a vederci, ma non siamo insieme.
arriva la prima sera che vado a casa sua, il giorno prima avevamo litigato, e di brutto. aveva bevuto un po', aveva detto cose che non doveva dire, ho perso la fiducia, ma lo perdono. non posso non farlo.
questa è la sera più bella tra tutte.
tre giorni dopo ci mettiamo insieme. oggi sono 24 giorni. bellissimi, perfetti.
amore grazie di tutto, e' nato tutto per caso, ma e' bellissimo, non potrei stare senza di te, ti voglio bene!
scusa se ho modificato un po' le cose, anche la mia super-memoria a volte cede! xd
sei il ragazzo piu' importante di sempre, sto benissimo con te.
spero che continui ancora per tantissimo tempo.
..ti voglio bene..