Sono passati altri giorni... sono passati altri mesi dall'ultima volta che ho scritto in questo sito...
Enrico, come stai Lassù?
Qualche settimana fa sono andata a trovare tua madre... un colpo al cuore passare, di nuovo, in quel tratto di strada che ha messo fine alla tua vita... un colpo al cuore suonare, di nuovo, il campanello di casa tua... Entrare in quel salotto dove hai trascorso quell'ultimo tuo giorno...
Tua mamma è stata gentilissima, come sempre... Abbiamo parlato, parlato, parlato e parlato... di Te, di me, di Lui...
Le ho parlato di Lui, mi sembrava giusto farlo...
Dice che è felice di vedermi felice, dice che è contenta per me...
Non ci credo Enrico, io non ci posso credere... Perchè io, al posto della tua famiglia non sarei affatto felice...
Dicono che la situazione non si può cambiare, dicono che non avrei potuto aspettare per sempre una persona che non sarebbe mai potuta tornare... Dicono che oramai li stavo preoccupando seriamente per il mio modo di affronare il dolore, il nostro dolore...
Ora sono felice Enrico, lo sono davvero.
Lui mi ha ridato la vita. E come ormai ho già detto mille volte so che nel mio cammino c'è entrato un po' perchè anche tu hai voluto che accadesse.
Sto bene con Lui. Mi piace condividere con Lui le mie gioie, i miei timori, ed anche i miei ricordi di Te.
Io sono felice.
Ma so, con certezza, che la tua famiglia non può essere felice per me.
E mi dispiace infinitamente.
Perchè, credimi, l'ultima cosa che avrei voluto è far soffrire Te o la Tua famiglia.

Ti voglio un bene immenso.