Ci sto seriamente pensando...
dovrei vivere di certezze ma non mi è ancora chiaro il bene..e la vita che mi aspetta di cosa sarà fatta...se di questo o di un qualcosa che non c'è...ancora oggi..e poi domani.
dovrei scappare.ma a che scopo..insegno agli altri che i problemi vanno affrontati..e io che faccio?..mi nascondo da vigliacca..

e le mie mani ancora una volta fanno fiasco..e allora piango con il viso rivolto al vento, ma infondo, la gente non guarda lo stesso..
meglio cosi penso, e mi giro verso il mare, che nemmeno c'è..e sorrido sai perchè? non potrei guardarlo.. per impazzire.morirei di solitudine cn una barca lontana..che mi guarda quella si..

insicura..ma tanto dolce..
masochista forse..ma che importa se la vita è fatto davvero di sofferenze allora sto per morire anche io.o forse tu..chi lo sa..
magari la felicità aspetta soltanto di essere guardata..come me..e capita..profondamente colpita dal ricordo che ferma lo stomaco e lo maltratta.lo uccide..e ridandomi vita quel ricordo mi avvolge..
soffro insieme a tutte quelle persone che urlano davanti ad un foglio con una penna tra le dita..
soffri e io rido di te, mi rendo conto che posso vincerti, e vincere chissà quante altre persone come te..e poi mi manchi in un giorno cosi caldo..e nella nebbia di queste città mi accorgo che il futuro fonda le sue basi sul mio corpo livido.

amo.odio e scrivo.