L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.
CATEGORIE
L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.
Dedica a cui stai rispondendo
Gli ho detto che scrivo spesso qui, su questo sito. E gli ho anche rivelato il mio nickname. Non si è degnato di sapere? Non l?ha neppure minimamente sfiorato l?idea di entrarci per leggere i miei pensieri più reconditi, quelli che non ho mai potuto dire ad alta voce e nemmeno sussurrare e che ho sempre preferito pubblicare qui dove ho tutto il diritto di sentirmi meno in colpa. Sono stata una persona innamorata pazza di un uomo che mi aveva giurato e spergiurato che sarebbe venuto da me non appena la storia con la sua ragazza fosse finita e che, invece, ha trovato solo il coraggio di chiedermi di essere la sua ?consigliera? ora che è tornato a essere single. No. Gli ho detto di no. Anzi, gli ho anche scritto in uno stupido messaggio che non intendo più ricevere le sue telefonate né sentire la sua voce. E il mio messaggio terminava con una sola parola: ?addio?. Non ci ero mai riuscita prima. L?avevo allontanato da me cadendo nuovamente nelle sue trappole in breve tempo, pensando che se una storia non è mai iniziata, beh?.è difficile anche che finisca. E così ho vestito per anni i panni dell?amante, lo stesso ruolo che ha avuto anche lui nella mia vita. Con l?unica differenza che mentre io sono stata sempre sincera nel dirgli che mi trovavo sentimentalmente scissa tra l?essere innamorata di lui e l?amare il mio ragazzo, lui è stato uno sporco doppiogiochista?che soffre, adesso, per aver indotto la sua ragazza a prendere la decisione di chiudere il loro fidanzamento una volta per tutte. E la cosa peggiore è che ci sta male! Sono stata presente ai suoi sfoghi decine e decine di volte; gli ho sentito dire che quella storia era solo un peso, che la sua fidanzata non era assolutamente la donna giusta per lui; sono stata io l?oggetto di tutti i suoi modi dolci e la sua passione per tutti i 6 anni in cui la loro storia è durata. Ora, poverino, è preoccupato e pentito di averla fatta soffrire così tanto? E ha anche il barbaro coraggio di confessarmi che dopo tre mesi dal giorno in cui si sono detti addio lui l?ha chiamata, incontrata e ci ha pure fatto l?amore! E io dovrei ancora avere fiducia in lui? Dovrei proseguire telefonate su telefonate solo per farlo sentire meno solo?!? I suoi pianti non mi inteneriscono. Perché? Perché non è sincero. No, non lo è. Non è da lui commuoversi e avere l?animo sensibile. Lui è solo l?abile calcolatore! Ci conosciamo dal 2002, quando io ero poco più che una ragazzina e lui riuscì a trarmi nella sua rete a furia di dolci telefonate anonime e incontri segreti. All?epoca lui stava già con la sua ragazza, io no: ero sola, con la spensieratezza di chi si trova alle prime uscite con le amiche, ai primi baci dati con tenerezza. E l?ho amato da subito, addirittura soffrendo quando per giorni non mi telefonava e io ero totalmente inerme, non potendo comporre alcun numero visto che di lui conoscevo solo una voce senza nome. Soltanto dopo mesi ho avuto finalmente un volto da associare a quella voce. Sono 6 anni?difficili da dimenticare. Un solo distacco di circa un anno: senza un motivo ben preciso ci siamo divisi e io ho conosciuto il mio attuale ragazzo. Credevo di essere uscita da quel tunnel e invece lui mi ci ha riportata. Evidentemente i miei sentimenti per lui non erano spariti, ma si erano solo affievoliti e messi da parte lasciando il posto al grande amore che provo ancora adesso per il mio ragazzo. Non so perché tutto questo non sia mai bastato. Non so perché i sensi di colpa non abbiano mai prevalso sulla voglia di ricevere le sue chiamate, di essere la sua amante (anche se non carnale). Che deficiente sono stata?! Catturata da un emerito stronzo. Si, lo dico a gran voce: ?Sei solo uno stronzo!?. E non mi importa se un giorno, chissà per quale motivo, ti verrà voglia di leggere queste mie pagine di diario e ti accorgerai dei miei pensieri negativi sul tuo conto. Mi hai delusa? dicevi che era solo uno l?ostacolo al dichiararti a me: la tua storia abitudinaria con la tua ragazza. Beh?e adesso che è finita cos?hai da dire a tua discolpa? Sono già mesi che ne sono a conoscenza, eppure tu hai aspettato solo ieri per comunicarmelo. Credevo che nel frattempo stessi riflettendo su come conquistarmi. Ero sicura che l?avresti fatto! E quando mi hai chiamata, ieri, ho solo fatto finta di esser dura: nel mio cuore aspettavo parole che non sono mai arrivate. Non ti avrei detto di si a nessuna proposta, ma, come ho scritto anche nelle precedenti lettere che ho pubblicato, finalmente mi sarei resa conto della veridicità o meno del tuo amore e ti avrei avuto mio?soltanto mio. E l?ego della ragazzina di anni fa, rimasto ferito, sarebbe stato rimarginato e riportato in vita. Mi fidavo dei tuoi ?ti amo? e la voce calda con cui me li sussurravi l?ho sognata spesso anche di notte. Forse perché in fondo sono sempre rimasta la ragazzina quattordicenne che hai conosciuto. Adesso è ora di far emergere la mia vera persona: quella che non ha più voglia di restare ancorata al passato, ma intende proiettarsi al futuro. Finalmente sono libera da questo legame asfissiante e posso dedicarmi con tutta me stessa all?amore puro e vero che provo per il mio ragazzo? Libera dalla passione che mi ha spesso portata a te e che mi ha fatta restare oltre il dovuto una innocente e ingenua ragazzina. Addio. Spero solo di non pentirmene.
© 2001-2021 by SCRIVILO - Tutti i diritti riservati
p.iva 01436330938