Molto spesso nell?ultimo periodo ho avuto voglia di scriverti, e qualche volta ho anche provato ma l?emozione è talmente grande che troppo spesso lo stomaco si blocca fino a serrare quasi definitivamente il respiro. Ad oggi.. siamo a 1060 giorni.. penso che se 1060 giorni fa mi avessero detto che oggi sarei stato ancora qui a pensare a te sarei scoppiato a ridere.. e invece eccomi qui.. ancora qui.. ad ascoltare le canzoni più nostalgiche..più intense.. eccomi ancora qui a pensare a quella risata che mi infastidisce, a quella camminata che adoro, a quelle smorfie da finta snob che amo, eccomi ancora qui a rendermi conto di quanto sono innamorato della persona sbagliata, eccomi ancora qui a pensare a te, a quanto mi odio per essere così stramaledettamente stregato da te, da tutto quello che ti rende così particolarmente tu, così imperfetta nella tua assoluta perfezione.. E sapessi quante volta vorrei allontanarti da me, allontanare quei pensieri, quel sorriso dai miei occhi, quante volte vorrei non provare quello che sento, questo sentimento così grande, un sentimento che mi ha cambiato come poche persone hanno fatto nella mia vita, un sentimento che mi ha fatto muovere.. fino a scappare.. fino a non farmi sentire mai pronto per nessun?altra.. un amore cosi puro ed eternamente innocente... avere quasi paura di sfiorarti, avere quasi timore delle vibrazioni che emani, di quello che trasmetti al mio corpo, del profumo che arriva alla mia anima.. e sapessi quanto male fa fingere davanti a tutti di aver dimenticato.. Quanti fiumi di parole ho creato dietro te, quante volte tornavo a casa distrutto dopo aver incrociato quegli occhi che mi fanno così male, che riescono a sconvolgermi nel modo più totale che ci sia, e allora scrivevo segreti che nessuno ha mai letto, parlavo di te a questa tastiera, alle mura, e continuavo a sperare in quella complicità che ci unisce che ci rende eternamente odiabili dal mondo, ma magicamente in sintonia. Quanto mi hai cambiato, l?amore che nutro per te mi ha portato ad assomigliarti così tanto, fino ad amare le stesse cose, ad avere le stesse passioni, fino a raggiungere la consapevolezza che è da te che è nato il ?mostro? questo me così sbagliato per il mondo ma così maledettamente simile a te. Tu così perfetta ai miei occhi che non fanno altro che cercarti tra la folla, questo mio cuore che ferito non riesce a più a battere, e quella tua sottile cattiveria che riesce ad annientare le mie convinzioni, quasi a rendermi vulnerabile, quasi come se avessi il monopolio della mia sicurezza, amarti in un modo così profondo da stare male, da riuscire a cambiare l?umore con una sola canzone.. Che sentimento ambiguo che è l?amore, un sentimento così forte capace di portarti in cielo e farti cadere a terra subito dopo.. e quante volte sono caduto e tu finivi per calpestarmi incurante del dolore che sentivo e ogni volta mi rialzavo promettendo a me stesso e alla mia dignità che sarei andato oltre.. oltre i tuoi occhi, oltre quello che sentivo, ma poi bastava uno squillo, una serata fino all?alba all?autogrill, un gelato da bandiera blu, una buona notte di troppo, una chiamata sbagliata e tutto ricominciava da capo.. si toccava il cielo e poi di nuovo giù con me perdente e te vincitrice, con me ferito e te divertita, con me innamorato e tu glaciale come se tutto quello che c?èra stato era già stato rimosso.. Mi annerisci e mi sconvolgi..e nonostante tutto non riesco a cancellarti.. ad odiarti.. nonostante tutto non riesco a non dirti che ti amo.. e forse è l?unica cosa certa della mia vita.. e questa certezza è la cosa che più mi fa male?