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Ormai è passato più di un mese, è passato in fretta, molto veloce! le persone mi dicono ke c vuole tempo per abituarmi al fatto ke lei ormai nn c'è più. se ne è andata e la cosa strana, quella ke mi colpisce, è ke lei lo sapeva, lei sapeva ke da quel giorno nn c sarebbe più stata.
sapete cos'è un tumore?
è una malattia dovuta alla crescita incontrollata di alcune cellule ke piano piano si moltiplicano dando origine ad una massa invasiva di cellule kiamata tumore, allora queste cellule iniziano ad invadere alcune zone dell'organismo.
a questo punto nn c'è più niente da fare.
mia zia avevo un tumore. ne parlava molto tranquillamente, non sembrava ke la cosa riguardasse lei.
quando me lo dissero la prima volta, nn volevo crederci e forse per un pò di tempo ho fatto finta di niente, come se nn stesse succedendo niente. avevo un bel rapporto con mia zia, con lei potevo parlare spontaneamente di tutto: della scuola, degli amici dei ragazzi. lei era sempre allegra, serena. quando le dicevo i miei problemi, i problemi di un'adolescente, lei rideva e mi diceva sempre "tutto qui il tup problema". rimanevo perplessa per come sapeva rendere facile ogni cosa. andavamo spesso al cinema eravamo appassionate di cinema e ogni volta ke finivamo di vedere un film iniziavamo a parlare di come sarebbe potuto finire diversamente, parlavamo di come alcuni film rispecchiassero la vita.
poi un giorno mi disse "nn dv continuare a sperare per me, a sperare ke io guarisca perkè nn è così... noi viviamo nella realtà nn in un film... se proprio vuoi iniziare a recitare allora devi sapere ke questo film ke stiamo girando ora è uno di quei film dv alla fine uno dei protagonisti muore". mi kiedevo il perkè nn volesse sperare anke lei con me. poi ho capito: lei aveva accettato la sua malattia, io no.
quando alla fine ho dovuto smettere di recitare, ho iniziato a piangere per lei. gli ultimi mesi sn stati duri, ma lei aveva sempre un sorriso e in qualke modo mi contagiava e ridevamo insieme senza motivo.
una sera poi andai a salutarla come facevo sempre augurandole la buona notte, lei mi guardò in una maniera strana dal solito e mi disse "è passato un'altro giorno! ti voglio racomandare alcune cose prima: continua a coltivare il tuo sogno e per fare questo ti consiglio di nn prendere un'altro 4 in italiano a scuola, stai sempre vicina ai tuoi amici perkè t volgliono un gran bene, nn far disperare come al solito il tuo ragazzo e stai vicina alla tua famiglia!" le ultime parole ke mi disse, due giorni dopo ero al suo funerale!
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