Oggi mi sento morire.Ho appena detto al mio attuale ragazzo che ho bisogno di tempo per capire tante cose, per comprendere se davvero provo soltanto affetto o qualcosa di più.Lui è stato meraviglioso anche stasera:non ha pianto, non si è scosso..ha reagito in maniera assolutamente dignitosa e matura dicendo che sono la cosa più importante della sua vita, che per me farebbe qualunque cosa, ma che in questa situazione(che lo fa soffrire immensamente)non può fare altro che darmi tempo, senza infastidirmi.Io rimango ogni volta di stucco dinanzi alle sue reazioni:è una persona meravigliosa, la migliore che abbia mai conosciuto, il meglio che potessi desiderare.Persino mia mamma ha pianto sapendo quello che gli ho detto stasera.E allora qual'è il problema?Il problema si chiama passato.Il problema è la mia storia di 4 anni finita appena un mese prima che conoscessi questa persona stupenda.Un passato che non so decifrare:non capisco se è pura illusione, se si tratta di attaccamento a quello che è stato, oppure ancora amore.In questo ultimo caso allora avrei fatto bene a chiedere di stare sola, l'amore è una cosa rarissima e se ancora mi rendessi conto di amare il mio ex beh, avrei onestamente fatto la scelta migliore.Ma il mio cuore è pieno di dubbi.Mi chiedo se davvero amo ancora il mio passato, lui,che tanto mi ha fatto soffrire e che ancora mi chiama dicendomi che vuole solo me.O se continuo inutilmente ad idealizzare quello che è stato, e che probabilmente non tornerà più.E la risposta potrò trovarla solo cercando di stare lontani da entrambi:il mio presente ed il mio passato.Devo liberarmi delle mie paure e capire fino in fondo quello che voglio, finendo-in ogni caso-per far star male qualcuno.
Ma perchè la vita è così ingiusta?Perchè mi ha permesso di conoscere una persona favolosa troppo presto, a così poco tempo dalla storia passata e dolorosa?Perchè non mi sono innamorata?E perchè ho ancora un'infinità di dubbi su ciò che voglio?Forse vedere il mio ex, parlarci mi potrà far capire tante cose:potrà aiutarmi a comprendere se amo ancora lui e non l'ho mai dimenticato, oppure se il mio pensiero si continuava a perdere in meandri di pura astrazione mentale.Ora come ora sto male.Sto da cani.Sto facendo soffrire, piangere,disperarsi l'unico che non dovrebbe perchè in questi 9 mesi mi ha donato tanto amore quanto non sia stato in grado di darmi il mio ex negli ultimi 2 anni.E mi sento colpevole, colpevole.Se avessi saputo innamorarmi di lui adesso non staremmo così, io con un fardello di angoscie e lui con la delusione addosso per aver amato a senso unico.E sarei forte nel respingere il mio ex che è sempre alla carica.Ma, almeno per ora, il destino ha voluto farmi continuare a pensare al passato, a rimuginare su tutto ciò che riguarda quella storia, facendomi mandare a rotoli la storia attuale e rischiando di perdere la felicità, la sincerità, la sicurezza, il rispetto che il mio attuale ragazzo sapeva donormi incondizionatamente.Mi domando se bastano le farfalle nello stomaco se ci sono due persone che di base sono incompatibili e che vivono scannandosi, o se sia preferibile la serenità e la sicurezza di un rapporto privo di quel pathos, di quella magia, di quelle scintille che solo il vero innamoramento può dare.Secondo voi?