Un colpo di vento mi sta forse riportando indietro di tre mesi, quando la solitudine era la mia unica compagna.
Un colpo di vento sta facendo vacillare il nostro amore.
Forse ha paura finalmente di incontrarmi e vuole distruggere la pianta che stava crescendo. Quale errore!!
Come farà a dimenticarsi dei momenti bellissimi e intensi passati insieme? Di quando l'ho chiamata alle 6 di mattina per sentirla e coccolarla nella sofferenza, di quando progettavamo un futuro, di quando ci dicevamo parole così dolci e forti da apparire invincibili?
Forse un giorno si ricorderà quei momenti e si pentirà di non avermi protetto, coccolato di più. Di non avre capito quanto bene potevo darle, in modo delicato e protettivo, senza soffocarla, ma accompagnandola nella strada della vita.
E magari costruire una coppia, una famiglia.
Ma forse vuole buttare via tutto. Con che coraggio, mi chiedo? Non pensa che si pentirà, nel tempo, di avermi calpestato?
Come fa a buttare via una cosa così pura, così bella? Con quale coraggio rischia anche solo di scalfirla?
E io, riuscirò a sopravvivere dimenticandone il ricordo? Troverò chi davvero accetterà la mia fragilità?
La mia solitudine deve essere sempre totale e perfetta o anche io ho una via d'uscita?