Rispondi alla dedica

L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.

Il tuo nome
Regione Provincia

Testo della risposta

Non pubblichiamo le risposte che contengono:

  • parole abbreviate "stile sms": ke cmq qnd sn...
  • lingue diverse dall'italiano (es. dialetti);
  • messaggi personali;
  • provocazioni o insulti;
  • testi non attinenti alla dedica;
  • richieste di informazioni personali;
  • solo giudizi senza darne una motivazione;
  • numeri di telefono, e-mail o siti Internet;

In ogni caso ci atteniamo alle linee guida di Google per il tipo e la qualità dei contenuti inseriti.
Vi invitiamo a leggere attentamente le NORME PER I CONTENUTI.

Dedica a cui stai rispondendo

LETTERA
Ho letto poco fa una lettera scritta da una ragazza.. parlava di suicidio, di voglia di farla finita, ed è proprio la situazione in cui mi trovo. Non mi sono ancora suicidato solo perché non voglio dare un dolore a mia figlia di 9 anni, e perché Dio ci ha dato la vita e come c?è l?ha data c?è la deve togliere, se la mia morte fosse di mano mia, sarebbe un peccato infernale e la mia grande credenza nella religione mi porta a pensare che quell?inferno sarebbe molto più brutto di quello che vivo ogni giorno.
Ma mi basta solo un pò di tempo per cancellare queste idee e farla finita, ho avuto molte evoluzioni nel mio pensiero. Fino a poco tempo fa, mi sfiorava soltanto lontanamente l?idea, adesso già cerco metodi e spiegazioni del suicidio; questo mi porta a pensare che bastano poche settimane per portare a termine il mio progetto.
La cosa più drammatica è che ho 37 anni e ogni giorno è un inferno, sto restando solo, dopo aver trovato dei veri amici, dopo aver capito tante cose nella vita, la malvagità di alcune persone e la voglia di voler vedere nell?intimo di un uomo solo quello che si pensa, mi ha completamente distrutto. Ho toccato come un falco il cielo e ora sono in caduta libera, aspetto solo che tocchi terra per dire è finita la mia corsa ora posso morire. E? come se fosse un conto alla rovescia cerco di farmi forza ma ogni giorno che passa peggiora le cose, sto aspettando che il cronometro segni zero per dire: "ecco chi non è mai esistito, cesserà di esistere per davvero". E poi la cosa più brutta che penso, che nessun uomo o donna vorrebbe mai pensare è immaginarsi il proprio funerale e pensare che nessuno mai per te getterà una lacrima d?amore, ci saranno lacrime d?affetto, lacrime di compassione, lacrime di tristezza ma so per certo che mai al mio funerale potrò vedere una lacrima "rosa" come il colore dell?amore e non amore solo come donna amata ma amore come puro segno di amicizia una lacrima che stia a segnalare: "come farò senza di te"... se non quella di mia figlia.. Da poco tempo sono considerato la pecora nera di tutto, un ragazzo-uomo sbandato che sta prendendo una brutta strada, quando sto solamente cercando di dimenticare tutto e rifarmi una vita, ma non è così, basta non andare un giorno a lavorare e fumarsi una sigaretta per dire: "guarda lì pensavo fosse una persona diversa ma fa schifo, meglio per me che l?ho abbandonato alla sua strada". E? questo quello che mi distrugge, quando fino a poco tempo fa ero finalmente considerato la persona che penso di essere, ecco che tutto cade che tutto quello che avevo costruito è stato abbattuto da chi non ha mai voluto che amare se stesso più del prossimo, so soltanto una cosa ho sempre amato gli altri più di me stesso ho sempre dato tutto a tutti e sempre ricevuto niente ma non me ne fregava niente ero contento di dare il massimo ma quando mi viene rivolto un pugno dopo una carezza da parte mia, non mi resta che pensare: "amate chi vi punisce, perché io sono stanco di fare del bene". A questo punto della mia vita ho capito che fare del bene non vale a niente che le persone crederanno sempre che non può essere vero, e metteranno sempre uno sbaglio davanti a mille opere buone; ho incominciato a vedere le persone come degli asini con i paraocchi, a tutti sfuggono le cose buone.. ricordano solo se in tutta una vita hai fatto uno sbaglio, di cui ti sei pentito amaramente e che tra l?altro non è uno sbaglio, ma un segno di affetto ancora più grande.. non penso che non voler perdere una persona e non stare muto sia un grande sbaglio, ma un segno di affetto ? nessuno può mai interpretarlo meglio di chi compie il gesto. E? la vita che tra poco saluterò.. ancora un ultimo respiro e poi.. avrò la pace che tanto cerco.. forse un giorno quando il mio Angelo Biondo tornerà in paradiso e davanti al cospetto do Dio chiederà perdono per aver lasciato che il suo amore andasse in purgatorio, perché è lì che andrò con li mio gesto, e forse solo allora avrà il coraggio davanti agli angeli tutti di sacrificare qualcosa di se stessa per venirmi a prendere e portarmi con se e per sempre nell?azzurro cielo infinito scaldando i nostri cuori, il nostro amore coi raggi del sole che Dio a creato..
[MCMLXXI]