Marco era un nostro amico, e adesso che ha scelto a soli 16 anni di lasciare la vita, di cui non trovava il senso, con un gesto tragico che nessuno avrebbe mai potuto immaginare, rimane un grande vuoto nel cuore di tutti noi che gli abbiamo voluto bene.ricordo il suo dolce sorriso, i suoi capelli chiari, gli occhi espressivi e la sua evidente sensibilità, il suo silensioso modo di essere, la sua discreta timidezza che contrastava con il coraggio che sapeva tirar fuori nelle impetuose rapide dei fiumi.vorrei essere ancora in tempo per gridargli che il senzo della nostra vita siamo noi.con i nostri problemi, le sofferenze, le angosce, ma anche con tutte le cose belle che ci palpitano intorno, la natura che a primavera si risveglia, l'amore, i rapportidi amicizia la nostra ricerca di fede, e tutte le nostre lotte per crescere, migliorarci,costruire.
vorrei dirgli che non c'è nulla di più realizzante che conquistarselo pian piano IL SENSO, attraverso un'intera vita.