Dedicata a te,
fiume che irrompe nella mia anima con la piena dei suoi flutti scroscianti.
Bagni di folla. Frettolose marce verso una meta che tutti hanno ben precisa. Urti di buste, sguardi stanchi che sembrano da riciclare, sorrisi ampiamente sfruttati. Maschere indossate un milione di carnevali fa e mai più dismesse.
Voli strozzati della fantasia, evasioni innocenti, fughe nel mezzo della notte a bordo di una macchina fredda, sconosciuta, che non ha aria calda e con i vetri appannati.
Negozi che si riempiono e si svuotano ritmicamente.
Ovunque si sente l'odore di vecchie emozioni riposte in bauli e rispolverate per l'occasione. Luci che compongono scritte augurali, bambini seduti davanti alla televisione preparano le letterine da spedire ad un indirizzo lontano. Chi ancora crede, e chi finge innocenza.
Vorrei, vorrei.. Vorrei.
Volantini attaccati a lampioni che di giorno sono solo tanti giganti buoni, invitano a feste eccezionali. Bastassero calici alzati all'unisono per farmi avvertire leggermente meno pressante la tua assenza.
I clacson mi distraggono. Le previsioni meteo annunciano ancora pioggia, i vestiti appesi allo stendino non decidono di asciugarsi. Ho una lavatrice carica che aspetta di essere azionata. Ripongo nei cassetti i panni già stirati. E tu ci sei.
Come dire parole laddove lampi abbaglianti di lucida passione si rincorrono nelle praterie dei nostri segreti? I sogni diventano melodia.
Mi armo di folle saggezza e combatto una mente che vorrebbe cancellare, un cuore che vorrebbe rassegnarsi, un corpo che vorrebbe averti. E' la più dolce lotta che sperassi di vivere.
Adesso, sotto questa coperta, insieme a me c'è una tazza di thè ed il desiderio costante di amarti. Nessuna fatica. Il mio universo è anche tuo.
"Solo per te convinco le stelle a disegnare nel cielo infinito qualcosa che somigli a te.."
Innamorata. Tua.