Abbiamo parlato, io ho parlato.
Ti ho lasciato tempo per pensare, per riflettere e ora sto peggio di prima.
Prima a confronto ero felice. Ora sono solo stanco, non ho forza di fare nulla sono solo un automa che mi imita. Anche se abbiamo parlato solo ieri sera ora io al solo pensiero mi sento morire.
Ogni respiro è uno sforzo enorme, quando ispiro sento come una coltellata nell?addome, quando espiro sento il cuore battere dolorosamente e quando cerco di non respirare sento un dolore acuto in tutto il petto.
A ogni pensiero su di te il cuore sussulta e io sento un dolore che vorrei urlare a squarciagola finche ho fiato in corpo.
Ma tu mi hai detto che nulla cambierà per te. Vuoi restarmi amica come fino a ora però credi veramente che sia possibile, io no. Io so che cambierà tutto e tu non lo vuoi ammettere.
Ti ho detto che oltre quella maschera che ti metti per far contenti gli altri io ho visto, visto la cosa più bella del mondo, ma tu non mi credi e io non posso dimostrarlo.
Ora sono qui con le lacrime agli occhi, le mani tremanti che scrivo illudendomi di sfogarmi, ma ora mi è sorta una domanda: perché quella maschera calava ogni volta che eravamo soli io e te??? Perché nessuno l?ha notata? Perché l?ho dovuta vedere?