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Dedica a cui stai rispondendo

...anche le favole fanno piangere... si principessa bellissima...fanno piangere...certo...tanta la gioia di quei tre giorni vissuti assieme ma... i ricordi vanno al momento del tuo arrivo, dopo due ore di attesa del tuo aereo(nelle quali mi sono posto mille domande senza trovare risposta alcuna)finalmente vedo accendersi sul tabellone la scritta che l'aereo era atterrato...improvvisamente il mio cuore in affanno...dopo poco arriva la tua telefonata di conferma...l'attesa per il ritiro bagagli e una nuova telefonata per cercare di capire quanto fossimo ancora distanti...cercandoci siamo rimasti in collegamento...ad un tratto una apparizione...una dea bellissima si stava guardando attorno alla ricerca di qualcuno...lì un dubbio mi ha assalito... mi sono detto...non può essere lei...è troppo bella...invece... che gioia cucciola vederti dirigere verso me con quel fantastico sorriso che illuminava in modo incredibile il tuo dolce viso... poi il giro a fiumicino...la tappa in pizzeria a mangiare qualcosa al volo..e poi il viaggio verso il nostro albergo...tutto questo tempo passato in gran parte in silenzio...non era imbarazzo amore mio ma soltanto che non riuscivo a capacitarmi che eri con me... arriviamo in albergo...un albergo scelto con cura...discreto...familiare...e non un freddo albergo dove si va solitamente a consumare amore mercenario...forse proprio lì ho cominciato a realizzare che eri con me...per me... un'altra immagine ferma nella mia mente è della sera successiva...il concerto di baglioni...assistito mano nella mano...facendoci coccole...battendo piedi e mano... cadenzandoli al ritmo della musica...ascoltare le nostre canzoni preferite...immaginando che lui...il nostro amico claudio le stesse cantando solo per noi... poi il giorno seguente...l'intima cena fatta in quel meraviglioso ristorante di piazza di spagna...l'impressione di esserci già stato con te(cosa mai successa...era il nosro primo incontro)...le passeggiate a via del corso...via condotti e chissà quante altre strade...il lancio della monetina a fontana di trevi...e gioire per qualsiasi cosa...finanche della pioggia che ormai da un pò cadeva... e il ritorno in albergo...le coccole infinite...e poi il risveglio amore...(il mio...tu sei un ghiro)...quanto tempo passato a ammirare il tuo meraviglioso corpo...ad accarezzarlo dolcemente cercando di non svegliarti... poi inesorabilmente arriva il giorno della tua partenza...ricordo ogni istante...fin dal mattino...nessuna voglia di alzarmi...ma poi... poi le chiavi della stanza consegnate...la partenza verso fiumicino...no amore mio...non ne avevo nessuna voglia...ogni cosa...ogni gesto che facevo era un avvicinarsi al tuo addio... eccoci arrivati...ma non ci dirigiamo verso l'aereoporto...andiamo a fare una passeggiata in riva al mare...mano nella mano... il tempo sta sfuggendo...torniamo in macchina...e lì...quanti baci...forti...appassionati...ma dolorosi...erano gli ultimi...poi non ci sarebbe stato più nulla... in quel momento ho sentito tutto il peso della tua imminente partenza...ero stato bravo fino ad allora a ricacciare indietro le lacrime...a scacciarle con forza...ma lì non ce l'ho più fatta...abbiamo pianto assieme... lasciamo la spiaggia...direzione aereoporto...ecco...ci siamo...uffa...che palle...tutto mi rema contro...trovo subito il parcheggio...proprio di fronte all'entrata...entriamo e andiamo a vistare il biglietto...resto alcuni passi dietro di te...mi guardo attorno...sempre più forte la stretta al cuore...che voglia di venire con te...di prendere quell'aereo anch'io... abbiamo ancora qualche minuto...non possiamo sprecarlo...usciamo di nuovo...a passo veloce...e lì di nuovo appassionati baci... ora il tempo era davvero finito...il sogno stava finendo...torniamo dentro...è ora...sto male...mi chiedo...perchè non lotto?...perchè accetto passivamente di far sparire il sogno più bello della mia vita?...non trovo risposte...o forse una si...sono un vigliacco... vedo inoltrarti verso il controllo bagagli...consegni la valigia ma dimentichi di togliere la cinta con la fibbia in metallo...torni qualche passo addietro e la metti sul rullo...per un attimo mi regali un sorriso...il rullo scorre ma la tua cinta è sempre lì... qualcuno interviene in tuo aiuto...la cinta sparisce...pochi secondi ancora e anche te non ci sarai più... mia bella principessa...mi hai poi detto che quella è stata l'immagine che hai portato con te...io che sorridevo...ma il cuore...la mente...erano altre le sensazioni che provavano...avrei voluto gridare a pieni polmoni parte di una canzone di baglioni...avrei voluto dirti...amore bello come il cielo...bello come il giorno...bello come il mare...bello come un bacio...amore mio non te ne andare...no non è giusto se è così...sei bella sai...sei bella sai...invece... ti seguo con lo sguardo...ti giri un attimo prima di sparire definitivamente...i nostri sguardi si incrociano...poi...poi più nulla... rimango appoggiato a quelle transenne ancora per qualche minuto...non riesco a realizzare...lo stomaco fa male...la testa scoppia... di nuovo le lacrime scendono copiosamente...senza più alcun freno...mi giro...esco...ecco la mia macchina...salgo e parto come un automa...eccomi di nuovo sulla roma fiumicino...guardo nel sedile accanto...e te non ci sei... forse vado a passo d'uomo...le macchine mi sorpassano...i conducenti mi fanno dei segni(non credo siano stati dei saluti)... mi dirigo verso il laghetto...arrivo...mi accolgono con gioia...poi ad un tratto...silenzio...si accorgono che ho pianto lungamente...il mio viso è sconvolto...mi fermo un pò con loro...poi torno a casa dove nessuno si accorge del mio stato d'animo...
mangio una cosa al volo e vado a dormire...forse un paio le ore che morfeo mi ha regalato...
alcuni giorni sono ormai passati...la sensazione che provo è sempre la stessa...una mano nemica che mi scava all'interno...che devasta il mio cuore...non so se ce la farò a resistere amore mio...mi sembra di essere entrato in un tetro tunnel nel quale non vedo uscita...
lo vedi principessa...anche le favole più belle fanno piangere...