A volte osservo le coppie che mi stanno intorno (in famiglia e amicizie) e mi chiedo se sono io ad essere veramente diversa o se quello è l?inevitabile risultato della maggior parte delle persone?.io mi chiedo, se ami una persona, e per me amare non è solo provare bei sentimenti ma è anche rispetto, stima, serenità nella convivenza, ok se la ami, come si fa a rivolgersi a lei con rabbia, fastidio, intolleranza, come si fa ad urlarsi dietro, ad offendersi, a non rivolgersi la parola per astio e ripicca, insomma ogni tanto qualche discussione può starci, ma io per discussione intendo niente di tutto quello che ho elencato, ma solo un chiarimento, magari anche acceso, su punti di vista diversi, ma al fine di trovare un accordo e non un?occasione per offendersi. Le coppie che poi si ?beccano? in compagnia di altri sono le più insopportabili, ti mettono in quella situazione di imbarazzo in cui non sai cosa dire e provi una grande tristezza ne vederli così?.ti chiedi se sono arrivati a tanto, cioè ad offendersi in pubblico, quanto deve essere alto il livello di sopportazione in casa. Io se penso all?amore che provo per il mio compagno, non credo che riuscirei mai ad offenderlo e a provare odio per lui, in due anni qualche discussione c?è stata, ma niente a che vedere con litigi o roba del genere, sono solo state discussioni per chiarirsi su alcune cose e poi volersi ancora più bene; ok noi non conviviamo, è per questo che ho posto il dubbio, se sono diversa io o se tutte le coppie che convivono prima o poi finiscono per non sopportarsi?io non lo so, voglio solo sperare nella prima soluzione, e cioè che il mio amore è speciale e vero e non verrà mai calpestato come succede a tanti. Spero ci siano tante altre persone che come me intendono l?amore come una cosa stupenda che ti da serenità e non come sopportazione, non solo nelle parole ma anche nei fatti.