Rispondi alla dedica

L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.

Il tuo nome
Regione Provincia

Testo della risposta

Non pubblichiamo le risposte che contengono:

  • parole abbreviate "stile sms": ke cmq qnd sn...
  • lingue diverse dall'italiano (es. dialetti);
  • messaggi personali;
  • provocazioni o insulti;
  • testi non attinenti alla dedica;
  • richieste di informazioni personali;
  • solo giudizi senza darne una motivazione;
  • numeri di telefono, e-mail o siti Internet;

In ogni caso ci atteniamo alle linee guida di Google per il tipo e la qualità dei contenuti inseriti.
Vi invitiamo a leggere attentamente le NORME PER I CONTENUTI.

Dedica a cui stai rispondendo

Un sentiero

E'un percorso oscuro
fiancheggiato da
montagne di luce
e fiumi di poesia,
ho vagato solitaria
cercando un sogno
e mi sono persa
nell'immensità dell'ombra.
Ero persa,
senza più una meta,
accecata dal buio
eterno,
prigioniera dei miei
pensieri
e incatenata dalle tenebre.
Un limbo
creato dalle mie
stesse ambizioni...
e sentivo il mio spirito
più fioco e meno lucente
la mia anima veniva
dilaniata e nella mia
mente, come una dolce ma straziante
melodia,
eccheggiava il grido
disperato del mio essere...
ed era un grido
possente e doloroso...
i miei occhi non
vedevano più la bellezza
che mi circondava.
Il mio cuore
aveva smarrito
i ricordi felici
e io, vagante,
non rammentavo più
cosa fosse la luce.
Errante.
Il mio spirito
taceva adesso.
Ascoltai per la prima
volta
il grido più forte
e rimbombante...
che si nidificò
nella mia testa.
L'urlo del silenzio.
Un attimo di paura... paura.
Nelle tenebre del mio spirito.
Non trovavo più
la forza per gridare,
nè per guardare...
la visione di quel mondo
celeste
bruciava i miei occhi.
Da lontano una
luce fioca.
I miei occhi erano serrati
e il mio cuore piangeva...
Mille e mille barriere
contro il mondo
e contro me.
Non volevo guardare,
non volevo sentire.
Ma vedevo quella luce
nonostante non volessi.
Si avvicinò
e io scorsi
per la prima volta
un'essere simile a me,
anche esso inquieto e smarrito
nell'immensità
del suo oscuro mondo.
Ci incontrammo.
E curammo le nostre ferite.
La luce tornò a risplendere
nei miei e nei suoi
occhi.
Ma ora che sono stata io
a provocare le tue ferite
tu sei caduta nuovamente
nell'abisso.
Tornerò a prenderti.
Lo prometto.
Spezzerò le mie ali
a costo di riportarti
alla luce.
Ci siamo incontrati
nel buio.
Ma ora non permetterò
ad esso di averti
di nuovo.
Perchè tu sei una
creatura della luce
e io oramai
non posso più vivere
senza te.
Il riflesso del tuo
essere non sazierà
la voglia di averti.
SVEGLIATI E TORNA ALLA LUCE!
O cadremo nell'abisso
per una seconda volta...
ma insieme.
E combatterò i nostri
demoni... troverò
la forza nella paura
di perderti.
E giurerò odio eterno
a chi ti porterà via,
scaccerò la stessa
morte,
per portarti via con me.
Nessuno potrà mai
placare la mia ira
se dovessi perderti!