Il 5 gennaio dello scorso anno ho conosciuto in una chat il ragazzo che mi ha fatto credere avrei sposato. Stesso carattere, stessi interessi, religioso al massimo... la mia fotocopia al maschile che non avrei mai creduto potesse esistere e tantomeno incontrare. Queste cose si sentono dentro, non si possono spiegare. Prima mi sentivo sola, in un certo senso un po' strana, perchè non sono poi così giovanissima e non ho mai avuto fortuna in amore, ma vivevo lo stesso, con le mie paure di ragazza sempre più grande, ma con ancora fiducia... e finalmente lo avevo incontrato, era tutto quello che ho sempre voluto. E così, dopo esserci raccontati TUTTA la nostra vita in una chat e dopo più di un mese di sms e telefonate interminabili, di "Ci vuole un attimo" ed "Eccoti" cantate al telefono, l'incontro. Da qualche tempo è uscita una bellissima canzone di Raf: "Non è mai un errore". Mi capita di ascoltarla spesso, riassume molto quello che ho vissuto con lui. Perchè non è giusto che un viso con delle imperfezioni dovute ad una disfunzione ormonale passino sopra il cuore di una ragazza che forse altrimenti si sarebbe potuta amare, quella che si era aspettata da una vita. Io non mi sarei mai comportata così se fossi stata al tuo posto, alla fine ho capito che ALMENO IO so davvero vedere dentro. Mi ci voluto tanto, mi sento ancora l'essere più insignificante che possa esistere sulla Terra, ma... addio per sempre Cristian. Ti auguro tanta felicità