..io..io non lo so... io non so neanche perchè sono di nuovo qui a scrivere per te..avevo giurato, promesso, mi ero impegnato, ce l'avevo messa tutta per cercare di metterti fuori dalla mia vita..ci stavo riuscendo, credevo di aver ormai passato il peggio..tanto ho sofferto, a tal punto di dire basta.. non trovo neanche le parole per scrivere questa dedica pensa te..ho così tanto dolore che non riesco nemmeno ad alzar gli occhi..dopo averne passate di cotte e di crude, ero riuscito a staccarti, di forza, di rabbia, di..non lo so nemmeno io come..ma in qualche modo riuscivo a vederti come parte indifferente della mia vita ormai passata..e invece no..questa sera, in una tranquilla partita tra amici a calcetto, arriva tuo fratello e la sua ragazza..e con loro arrivi tu..così all'improvviso..e nella mia testa quella confusione che credevo ormai fosse lontana ritorna, più potente che mai..suona la sirena, è finito il turno..ci cambiamo e andiamo tutti in compagnia a mangiare.. tu eri li, davanti a me, ad un metro..quasi come se la vita mi volesse mettere alla prova, quasi come un gesto di sfida voluto da qualcuno che ci sta sopra e che proprio in quel momento vuole che vada così.. tutti ridevano, tutti scherzavano..ed io ero l'unico che con la mia maschera facevo finta di non crollare, sorridevo..dentro di me il panico più totale..quasi mi girava la testa, non capivo più niente..quasi come se il tempo mi si fosse fermato un attimo, alle volte c'è chi mi parlava ed io non sentivo..tu eri li, bellissima come sempre, e stavi li così disinvolta, come a farmi capire che non sei mai stata cosa mia..ho pensato, è solo un momento di crisi, una piccola crisetta ci può stare..volevo uscirne entro pochi attimi..e invece no.. mi son sentito male di nuovo, male come quelle volte, male come quel tuo.. " vorrei stare con te, ma non riesco a staccarmi dal ragazzo che mi fa soffrire.."...è stato di nuovo una botta tremenda, un colpo dritto al cuore ancora, uno di quei colpi che non si sanno parare, sopportare..contrastare..una fucilata, qualcosa difronte al quale non sai stare in piedi..così potente che ad un tratto da quel tavolo ho dovuto con una scusa di una sigaretta alzarmi..sono uscito..mi mancava l'aria..avrei fumato trecento sigarette, non potevo esternare nulla li..e mi sentivo come una pentola a pressione..di nuovo quella paura boia di morire, di non farcela..non poter avere la persona che potrebbe cambiarmi la vita, è così..atroce dover stare a guardare una cosa che sai che potrebbe esser tua ma per un qualcosa di illogico non puoi averla..può sembrare una banalità tutto ciò che sto dicendo, eppure io vorrei forse che tutto questo fosse davvero uno scherzo..ma non è mai uno scherzo..contro natura non si può andare, con la mia testa l'ho respinta, ma il mio cuore..è più forte di me.. è una forza a cui non posso andare contro, non la posso vincere, non esiste maniera per rimanere in piedi davanti ad essa..dovrei andare a dormire al posto che star qui alle tre del mattino a scrivere..ma non ce la faccio..io non riesco più a vivere.. lei starà già dormendo, il suo pensiero di certo non sono io in nessun momento della giornata..lei invece è nella mia testa sempre..non riesco a non soffrirci..con lei ci siamo già detti tutto, tante cose, che alla fine vanno a rifinire sempre li..in quell'angolino buio..dove lei comuqnue lascia sempre una favilla di speranza..poi sparisce nel nulla..e per mesi non la rivedo più..si fa la sua vita insieme all'altro, ed io me ne sto qua..a lottare per sopravvivere..all'inizio circa due anni fa, sapevo che ciò a cui andavo incontro era duro, ma non immaginavo così..l'ho rincorsa, coccolata, aspettata, consolata..per lei ho fatto dolci follie in cambio di niente, per lei..per lei mi sono annullato come mai ho fatto in vita mia..e mi ritrovo ancora qui, punto e a capo..non era questo che avevo in mente.. sono lacrime amare le mie, lacrime che da solo mi asciugo..dentro di me sento...sento come se mi mancasse qualcosa..come se per vivere avessi bisogno solo di lei..poi potrei fare tutto..mi sento un buco, mi manca la voglia, la passione di prima, mi manca tutto..nel senso che, è come se avessi la testa scollegata..non mi interessa più di niente, niente di niente..mi sono isolato, e ciò si è vero, ha fatto ancora peggio..ma se anche fossi circondato da persone, non vorrei starci..ogni tanto la cerco con qualche messaggio..un disperato " ciao come stai.."...mi tremano le mani pure ora..vorrei fare una corsa, andare sotto da lei e dirgli che è tutto quello che io vorrei.. ma non avrebbe senso..poi sarei di nuovo qui, dove mi ci son trovato ormai mille molte..punto e a capo..mi manca..mi manca viverla, mi manca la mia vita, le mie cose, le mie voglie..mi manca il mio sorriso..la mia serietà, la mia anima..mi manca tutto, mi manca lei...sento solo tanto freddo, e tutto quello che faccio in compagnia di amici è sempre volto al pensiero " speriamo che venga pure lei.."...lo ammetto è una coglionata, è da stupidi pensare così per poi sapere che vedrò arrivare suo fratello da solo..tutto quello che potevo fare l'ho fatto, e credo che non ci sia altro davvero da poter fare..e questo mi rode, mi mangia l'anima, non mi fa vivere..mi spremo perchè dico, cavoli ci sarà pur qualcosa che possa smuoveere sta situazione..e poi mi devo arrendere al pensiero che forse, da fare, non è rimasto proprio nulla.. il fatto è che quando c'è lei mi manca il respiro..e tutto ciò mi fa una paura fottuta..ho paura di non uscirne più, ho paura perchè non so più cosa inventarmi per andare avanti..ho paura erchè il tempo non mi passa più, eppure fuori dalla mia finestra la vita va avanti, la sua vita va avanti..ed io sempre fermo, li a pensarla..ho paura si lo ammetto, forse è da fifoni..ha paura perchè non ho la forza per contrastare il mio dolore..non posso continuare a vivere così, non posso lasciare ancora tutto in sospeso..ho abbandonato tutto, e non ho più la voglia ne la forza per andare a riprendere le mie cose..riesco a mala pena per dolore a cercar di dormire..certe notti voglio dormire perchè è come una sbornia, non mi vorrei più svegliare, e quando lo faccio spero sempre che tutto questo sia stato solo un brutto sogno o che le cose siano cambiate..almeno in parte..ma non cambia mai niente dal giorno alla notte..altre sere invece non c'è verso di prender sonno..il suo pensiero è così assillante che passo i minuti a guardar il buio..lei se ne sta li, tranquilla..mentre io sotto le note di mille canzoni e i colpi duri della vita affondo sempre più..con tutto l'amore che vorrei darle, mi chiedo perchè io devo avere questo castigo..sospiro..accendo una sigaretta seduto sul mio dondolo..qua fuori si gela, ma i pensieri macinano la mia testa..intorno a me silenzio, sembra quasi la descrizione di una poesia, solo che qui non c'è nulla di dolce o romantico..mi vedo qui, da solo abbandonato, a caercar di battere la macchina che c'è nella mia testa cercando di uscirne in qualche modo..e non c'è soluzione, non c'è via d'uscita..forse spero come un bambino che star qui mi serva a qualcosa..e invece no..anche la sigaretta finisce..e l'ultima nuvola di fumo si dissolve nell'aria..lei mi ha cambiato la vita, e potrebbe cambiarmela ancora di più se solo le cose andassero per il verso giusto..lei ora, sarà nel mondo dei sogni, chi lo sa..magari starà sognando il suo principe azzurro che la fa tanto soffrire..e domani sarà tutto uguale..il tempo andarà avanti senza fermarsi..domani il sole sorgerà, e chissà che cosa la "marea" ci potrà portare.. alla fine di tutto, rimango sempre qui, io e il mio dolore..lei che l'ha causato, unica persona in grado di sanare questo mio vuoto e di ridarmi la vita non ci pensa, e domani sarà già altrove...