"5\10\1990, sono diventata mamma! Il mio bellissimo Emanuele è nato.. ha gli occhi grandi, come me.. ha già qualche capello.. nero come quello del suo papà.. è un amore.. sono felice..".. poco più di diciotto anni fa.. a quest'ora ti tenevo fra le mie braccia.. avevi quasi un giorno di vita.. ora sono seduta ad una scrivania con il tuo computer di fronte.. ed è quasi da una settimana che sei morto.
Ah, che dire! Sono vuota. Non conosco le parole per potere esprimere quello che provo.. potrei scrivere parole strazianti.. ma mi farebbero solo più male.
"03\01\2004.. ha insistito tanto.. gli ho dato il permesso per fare il corso e prendere il patentino per il motore 50.. che Dio lo protegga..."
.. ti ricordi come andavi matto per i motori? Dicevi che volevi correre e diventare un campione... correre in moto gp... io e papà ti regalammo quel motorino tanto agognato dopo la promozione alle scuole medie.. nel giugno del 2004
"17\06\2004- l'ho visto mettersi in sella al suo motorino, allacciarsi il caso.. partire.. stai attento, tesoro..."
"11\02\2009- l'ho visto mettersi in sella al suo motorino, non ho controllato che si allacciasse il casco, lo fa sempre.. dopo tre ore non è ancora tornato, eppure aveva detto che stava via poco... lo chiamo... una voce sconosciuta, lo spavento mi invade: "chi sei? dov'è mio figlio?".. "suo figlio.. è morto.. un'ora fa.. non aveva documenti con sé, è stato impossibile identificarlo, se vuole raggiungerci in corso italia all'altezza dell'incrocio con via Marconi portando con sè i suoi documenti e quelli del ragazzo procederemo con l'autenticazione..".. con quanta freddezza mi hanno dato la notizia della tua morte.. quasi non credessero fossi davvero tua madre.. quasi come se vedere sangue ovunque e gente scioccata fosse normale... quasi provassero disprezzo.. "17\02\2009- sono morta con te. Ti amo.