Allora ragazze dovete sapere che nella vita capita di incontrare di tutto.Ci sono uomini che incontri anche solo un giorno, ti riconoscono da uno sguardo, sanno volerti bene e capirti da subito e ti danno tutta la loro disponibilità, il loro affetto e la loro amicizia e sanno sostenerti senza illuderti e senza mai farti sentire a disagio, la loro porta è sempre aperta, perché sono uomini che non si creano problemi e non te ne creano, sanno amare, che sanno cosa significa rispetto per se stessi e per le persone che amano.È una vera fortuna conoscerli, perché hanno tutte le possibilità di questo mondo, ma sanno essere leali, quegli uomini lasciano un ricordo e un segno positivo dentro per sempre.Ci sono uomini che vivono cogliendo le poche occasioni che hanno, non sono né umili né pensano di essere chizzà chi, spesso vivono frustrati, ma dentro si può trovare tanto un cuore d'oro e vivere una bella storia, semplice,felice, serena,tanto possono essere, a volte, burberi e egoisti, ma in genere rientrano nella media.Poi ragazze può succedere di incontrare e conoscere profondamente l'esatto opposto della prima classe di uomini.Incontrare questo tipo di uomini che possono avere tutto e fare tutto, ma non capisco perché si tormentano, c'è un detto che dice vivi e lascia vivere, ma questo tipo di uomini lasciano un segno indelebile che ogni volta che ne incontri uno che non rientra nella media già ti viene il dubbio tanto è difficile capire se sono del primo tipo o di quest'ultimo che ti vengono le sudate solo a pensarci.Però in ogni caso quello che insegnano rimane dentro e ti cambia profondamente.Ora tutti possiamo fare ciò che vogliamo e darci una regolata...Però dall'ultimo tipo ho imparato che appena ti trovi una persona davanti ti devi porre una domanda:''Cosa può volere da me?''Viene sempre prima la ragione, non puoi innamorarti follemente del primo che hai davanti e non puoi ed è preferibile non dargli l'anima se prima non lo conosci bene.Ora io mi sono ''impantanata'' senza dire né fare nulla così come lui non ha detto né fatto nulla, ma mi sono ''impantanata'' di brutto, ma davvero di brutto.Ne esco a metterlo tra tutti gli altri solo ancora più forte, razionale, disillusa,e, fredda,forse anche più ''egoista''e ''cattiva'' di prima, forse non ne esco proprio ci rimango con gli occhi lì dove li avevo appoggiati, il risultato è questo. A me la scelta.Lui pure fidanzato forse è !Ed ho toccato solo la punta di un iceberg...Perché dovete sapere ragazze che tutti abbiamo un'anima, anche l'uomo più scettico e più razionale di questo mondo a modo suo ama.Poi magari si diventa sempre più così come sono io. Ho la scelta di vivere una storia serena, tranquilla,ma è evidente che una persona come me non può sposarsi, perché poi esprime un disaffezionamento dopo un pò con l'unica scelta di dover rimanere single, a meno ché davvero non mi arriva una grazia dal cielo. Però magari mi sbaglio, perché sto solo generalizzando a priori. Ora invece voglio scrivere di un'altra cosa che mi balenava nella testa.Noto come ogni giorno si discuta di giustizia, di uguaglianza, di democrazia, tolleranza,libertà di opinione e di espressione e via di seguito.E penso sia essenziale farlo, quello che poi noto è che lo si fà in tutti i settori economia, politica e via di seguito utilizzando l'aggressività verbale, quasi ci fosse intolleranza nei confronti dell'opinione altrui.I principi generali, come ogni generalizzazione che penso sia banale, possono non solo dividere, ma anche essere pericolosi.Quando poi noto che in virtù di alcuni principi ci si arrabbia e ci si aggredisce verbalmente offendendosi, e poi via di seguito, mi chiedo se ci si rende conto che l'effetto che ci si ottiene è l'opposto di quello che si sarebbe voluto raggiungere.Vorrei indurre a riflettere che davanti a queste due parole certezza e convinzione, non c'è nulla di più pericoloso nell'esistenza di una convinzione.Davanti e dietro a queste due paroline c'è un baratro dove si può solo cadere e la storia ne è l'esempio più lampante.Poi mi stupisco di chi trova irritante la ripetitiva quotidianeità, che non sempre deve essere esaltazione o frustrazione, e avere il pregiudizievole piacere delle novità.La serenità di poco a volte vale più dello stress di avere tanto.Però ognuno può scegliere liberamente ciò che conta non è solo non vivere la vita con pregiudizio, ma soprattutto con ''buon senso''. Tutti abbiamo diritto alla nostra piccola fetta di felicità, ma nostra, e,allora perché farci condizionare dagli altri?Questa è una riflessione e un pensiero a priori di cui mi scuso, ma se avevo il bisogno di esprimerle è perché ho la curiosità di sapere cosa ne pensano gli altri su questi temi.A parte tutto buon divertimento, e,Buon Carnevale a tutti !