Ho lasciato nel cancello sotto casa tua un semplice palloncino, su di esso c'era scritto "ti voglio bene"... un piccolo gesto, banale forse, che mi renderà ridicolo da tuo fratello mio grande amico.. ero convinto potesse essere per te una gioia, e forse a prima vista lo è stata.. poi però no.. hai visto il mio gesto come un modo per mettere in pericolo la tua ""storia"" chiamiamola così con il tuo ragazzo, che va avanti di tira e molla e ti fa soffrire.. prima mi dici che vorresti stare con me ma non riesci a staccarti da lui, poi per il mio semplice palloncino mi dici che sto allargando troppo la cosa..e mi chiedi di non sentirci più pur sapendo che stare insieme all'altro è sbagliato.. sono parole tue, parole che credo non ne esistano di più taglienti, parole dure, che non feriscono ma uccidono.. e così io, per un gesto che credo farebbe piacere a chiunque, mi ritrovo qui, con l'amaro in bocca e una tua reazione del tutto inaspettata.. non era questo quello che avevo in mente..un ennesima tua porta in faccia, una delle tante ormai da due anni a questa parte.. io fuori mentre tu stai dentro con il tuo "lui" a soffrire e piangere..forse ho sbagliato tutto, forse..è proprio ora di andarmene e lasciarti li...