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Allora.
Ho delle cose da dire, Dato che sono venuto a sapere alcune cose.
Io, Maurizio , Non mi sono mai permesso di giudicare nessuno, mai hi puntato il dito contro persone, perchè ho imparato a non giudicare nessuno essendo io il primo a essere giudicato in tutto quello che ho fatto, quindi stando tra drogati, zoccole, barboni, sbirri e tanto altro questo ho imparato a non giudicare nessuno!.
Quindi, non dite che giudico, qui chi giudica siete voi, che parlate, parlate e parlate.
Io resto in silenzio, perchè un uomo dominerà un altro uomo mantenendolo nella propria ignoranza, non dico che siete ignoranti, ma sono io che Ignoro quel che dite e raccontate.
Io ho toccato il fondo, quindi non mi permetto di giudicare, ma mi da fastidio quando le persone sentono quella "soddisfazione" nel vedermi sbagliare una volta, forse "l'invidia" porta a fare tali gesti? Bhe, sinceramente non so il motivo per cui lo fanno.
Poi, Ho fatto la ca**ata, ma voi che parlate non sapete nemmeno cosa ho passato, cosa ho combattuto precisamente nel mese di Gennaio, restate voi 7 giorni senza dormire, 7 giorni con la testa ingrippata nel voler far passare quella situazione con i metodi tradizionali usati a quei tempo, lottando contro le tentazioni degli squilli, dei messaggi e soprattutto quelle provenienti dalla mia testa, da quella voglia di poter dormire la notte non avendo dormito per 7 giorni, per aver avuto le ossa spezzate e con la forza di due grissini, come una donna in menopausa con svampate di calore nel pieno della notte e nel giorno, con brividi di freddo che mi colpivano fino al midollo, fino al cuore gelandolo come un igloo, con la schiena di una novantenne un dolore atroce che mi prendeva tutto il corpo.
Arrivare fino al punto, che alle 4 del mattino tiravo calci contro la mia caviglia tentando cosi di romperla per non avere quel fastidio.
Non dormire, non chiudere occhio tutta la notte, vagando per la casa, fumando sigarette creando cerchi nel buio della mia camera sola e fredda, e la mattina con la forza di un cane decrepito andavo a scuola, dove la testa e le sinapsi scollegate mi portavano a scatti d'ira e depressione, con la voglia di scappare via chiuso in quella fottuta aula con i prof che parlavano e parlavano, ma le mie orecchie non captavano.
Tornare a casa, con il freddo dell'aria che mi distruggeva, cercare il sonno e trovare solo i fantasmi che urlavano nel silenzio di una camera e nella notte il silenzio era cosi rumoroso, assordante, stressante.
Ho superato tutto, ho superato per ben 7 giorni quello che molte persone non sopportano un fottuto giorno.
Quando era troppo chiesi aiuto, lo chiesi a persone che veramente mi vogliono bene la mia famiglia e i miei veri amici.
Purtroppo un giorno ho combinato la ca**ata, le persone non si preoccupano, anzi, sono soddisfatte nel dire "Parlava tanto della vita, qua e la..E ora?" . Questo solo dimostra la vostra "invidia" nei miei confronti, solo perchè io ci sono riuscito in quello che molte persone non ce la fanno "In pochi eroi escono dalla stanza dei fantasmi" .
Io non sono uno di quei guerrieri armati si spade che si traffigono tra loro, lo sono stato, io ora ho buttato le mie armi, non ne ho bisogno, ho solo un armatura in cui mi specchio, difendendomi da solo e senza nessun'altro contro qualcosa di troppo grande.
Ho fatto la ca**ata un giorno, mi sono messo alla prova, ho voluto dimostrarmi qualcosa, dimostrare che io non ho bisogno di queste schifezze per stare bene.
Quella sera l'ho provato e ho visto decisamente che non è per me e quello che mi è successo mi ha fatto capire ancora di più, Perche solo chi impara da se stesso può insegnare..
Io ho sbagliato, questa volta ho fatto la ca**ata più grande della mia vita, me ne rendo conto e mi reputo un grandissimo coglione.
Sappiate, gente che credete che io ora torni quello di un tempo per darvi la soddisfazione di poter parlar di me e dire le vostre grandissime "stronzate". Ma ovviamente non è questo quello che mi spinge a non farlo, questo è solo l'ultimo dei motivi, o meglio forse non c'è nemmeno tra i motivi dato che me ne fotto del vostro giudicare.
Questa è la dimostrazione che tutto questo non entrerà mai più nella mia vita, perchè ho visto quello che in pochi hanno potuto vedere, il non respirare, il tenere il cuore fermo, il vedere un grosso spiazzale dove camminavo e una forte luca intensa..
Io sono il frutto delle mie esperienze, e questa esperienza mi ha cambiato ancora di più, mi ha dato la determinazione e volontà di continuare quello che stavo facendo prima e di lasciare tutto e di vivere senza illusioni, avendo solamente quella mia visione realista.
Ora. Non ho altro da dire o da scrivere, voi continuate a parlare e giudicare.
Continuate a essere soddisfatti, rideteci su, fatene quello che volete delle vostre conoscenze.
Io Non sono meglio di voi, e non lo sarò mai.
Ma nemmeno voi siete meglio di no.
Per me non c'è una piramide gerarchica, per me vi è solo una lunga linea retta dove tutti sono alla stessa altezza, ma ci differenziamo per tante cose.
Questo è tutto.
Ora non parlate ancora, oppure fatelo, ma non siate cosi, rendetevi conto di quello che dite, pensate prima di parlare, capite quello che ho fatto e passato, cercate di ragionare, non siate cosi istintivi come animali, usate la "ragione" perchè è quella che ci distiungue da loro.
La ragione... Usatela.
Il cervello non mettetelo da parte.
Ora vi dico :
Statevi bene.
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