Quando mi immergo nel buio della notte, immancabimente cerco il tuo viso nella mente, ne sfioro i tratti, guardo nella trasapenza dei tuoi occhi, ma non trovo più la tua anima. Vedo solo un ombra senza contorni, un'ombra sempre più lontana, che svanisce pian piano con il passare del tempo. Mi fa rabbia rincorrere quell'ombra, vorrei raggiungerla, scavarci dentro e trovere l'energia che ti appartiene e miscielarla alla mia, per fondere due anime uguali. I nostri pensieri vivono in un unico flusso inseparabili, ma non riesco, non riesco mai a raggiungerti, corri, scappi, fuggi, ma un giorno ci incontreremo, dovesse passare cent'anni, ma sono certo, che quel giorno ti riconoscerò.