Cara Nanda, amore caro della mia vita,
il tuo ricordo mi ha accompagnato per tanti anni, allietandomi e dandomi conforto fino a quando ti ho rincontrato, poi si è ripetuto esattamente quanto accadde in quella lontana bellissima primavera. Non è stato semplice affrontare la realizzazione di un sogno, una figura reale per tanto tempo incastonata nel mio cuore e mi sono fatto prendere la mano e mi ci sono perso... ti ho perso. Tu hai deciso diversamente. Mi trovo ora a dovermi far forza per imparare, una seconda volta, a fare a meno di te. Il tuo ricordo sarà comunque sempre dentro di me anche se ora mi trovo a fare i conti con questa nuova Nanda, tanto uguale e tanto diversa dalla prima.
Grazie della gioia che mi hai donato in questi 12 mesi consentendomi di starti vicino, anche se non vicino come avrei desiderato. Grazie anche di avermi offerto allora quel dono che per fortuna non mi sono preso e che mai in quella circostanza avrei accettato, se avessi capito che il coniglio brutto e sporco (parole tue) era in realtà un delizioso Coniglietto candido, pulito e pieno d'amore. Se ti riesce non buttare quest'ultima lettera, in una notte di maggio fanno compagnia certe lettere d'Amore. E se dentro di te scoprissi un'ultima scintilla di quel lontano amore ti prego: non la spegnere, fammelo sapere e, perché no?, dammi solo un minuto... per capire, in due. Guarderò la nostra posta per molto tempo ancora nella speranza di trovarvi qualcosa da te.
Ciao caro Coniglietto, ad occhi chiusi ti stringo a me, ti bacio e ti accarezzo anche se con la sola fantasia, l'unico modo che mi rimane per averti con me tutte le volte che mi mancherai.
Ti auguro di ricevere un amore così da chi c'è adesso o di trovare presto da un altro la gioia che mi davi.
Con tanto, tanto Amore
gian