Caro Mattia,
eccoci qui dopo tutti questi mesi a scrivere per te, per un ragazzo che abbiamo sempre stimato molto, e che ha dato il meglio di sé in tutto. Sembra ieri quando ti abbiamo conosciuto ed invece purtroppo ti abbiamo già dovuto lasciare, perché tu sei partito per il Canada. Come stai? Cosa si dice lì in Canada? Qui è sempre tutto uguale, la scuola, i professori, i litigi.. E la tua nuova scuola com’è? Ti trovi bene? Hai trovato nuovi compagni? E ti sei abituato a parlare inglese? O è meglio l’italiano, o meglio ancora il nostro dialetto? Sentiamo molto la tua mancanza e la mancanza delle tue “crisi” quotidiane con Andrea ed il tuo strano modo di fare che forse non siamo riusciti a comprendere bene. Tutti speriamo di poterti rivedere un giorno e ci piacerebbe restare in contatto con te. Comunque da quando te ne sei andato aspettavamo una tua lettera, ma dato che non c’è stata abbiamo pensato di scrivertela noi. Sappi che questo non è un addio ma è solo un arrivederci, perché non ci piace dire addio alle persone a cui teniamo e tu sei proprio una di quelle. Un abbraccio, le tue ex compagne di classe Maria, Sara e Martina.