Ascolta, questa parola mi rimbomba dentro come un'eco infinito, l'ultima parola che mi ha lasciato senza risposta, con l'immagine tua ormai lontano da me.Ogni volta era un replay, l'immagine di te che ignori le mie lacrime è un punto fisso nella mente, l'orgoglio che porti dentro te è più grande di qualunque sentimento, ma questo tuo comportamento non è mai stato un addio, bastava un giorno a noi per riprenderci tutto e poi ricombinare nuovamente tutto da capo.Ma non è essenziale parlarne ora, ne parlerei con te direttamente ma non ne ho la possibilità, non trovo una risposta da te e anche se questa la conosco ormai, è me che voglio, la pate che ho lasciato nelle tue mani tempo fa e che ancora non mi hai restituito, si parlo della mia forza, la forza che non riesco a smettere di desiderare, la forza che mi serve per dimostrare a me stessa che non sono cosi, non sono debole, che non vivo immersa in una lacrima.Ma quella forza l'ho data a te, perchè te ne prendessi cura, ora che hai finito di giocarci da un pò non me l'hai restituita.Non è te che voglio, sia chiaro il concetto, è me che cerco, la me che ero prima id incontrarti, perchè pur essendo cresciuta vorrei poter tornare indietro e superare ogni ostacolo che mi si presenterà dinnanzi agli occhi come sono sempre riuscita a fare.Non è tempo di dimenticare, la lacrima che hai lasciato è un solco nella mia anima e non lascia respiro, ma almeno rendimi me stessa..