Mi vedi? Mi stai guardando? Ho bisogno di stare con te..Volevi sempre vedere il sorriso nelle mie labbra, e così sarà! Ma quando ti penso, quando penso al passato è difficile sorridere! Oggi pulivo un cassetto di camera mia, ho trovato il tuo giornale..il tuo volto era stampato in quei fogli mezzi rovinati..19 settembre 2006 “sognava di fare il medico”. Sono scese lacrime, tante lacrime! Non riuscivo a fermarmi..Amos, mi manchi tantissimo! I tuoi sorrisi, i tuoi saluti, i tuoi abbracci, i tuoi consigli, tutto di te. E poi invece, puff..tutto è andato via con il vento, quel giorno aveva deciso che voleva prendere te! Mi ricordo ancora una scena, stupidissima, ma che porto nel cuore! Ti ricordi la prima volta che ci siamo conosciuti? Ti ricordi quando sbirciavamo dal buco della porta per spiare mio fratello? Ti ricordi la prima volta che mi hai dato un abbraccio? Ti ricordi la prima volta che ti ho visto ubriaco? Io si, ricordo tutto! Ogni minimo particolare. Piccoli momenti passati insieme e, solo adesso mi accorgo di quanto importanti sono stati. Mi rode dentro tutto questo, ma soprattutto non ricordarmi l’ultimo giorno in cui ti ho visto. Non avrei mai immaginato che fosse stato l’ultimo. Non smetto di guardare quel pezzo di giornale! Ormai sono 3 anni, ma non mi sono ancora resa conto. È troppo difficile pensare che non ti vedrò più, ma io ci spero ancora come una bambina indifesa e stupida! Ti voglio bene amico mio..sempre! Ricordami, sennò sono persa! Ho bisogno di te, adesso molto più di prima, sapendo che non ci sei, che non sei più con me! Asciugami le lacrime, devo sentire le tue mani. Voglio una carezza, l’aspetto ancora! Non mi dimentico niente..
Ricordati la maglietta di Luppen, me l’avevi promessa. Ricordati quel bacio che aspettavo. Ricordati di firmarmi il peluches che mi avevi regalato. Ricordati di pensarmi ogni tanto. Ricordati di salutarmi tutti lassù. Ricordati tutto quello che non ricordo io. Ricordati delle mie parole durante la notte. Ricordati delle mie lacrime quando mi dissero che eri morto. Ricordati dei tuoi genitori e della tua sorellina che sono ancora lì ad aspettarti. Ricordati dei tuoi compagni che ti hanno sempre voluto bene. Ricordati dei tuoi amici che erano sempre a tua disposizione. Ricordati che non ti dimenticheremo mai. Ricordati che sei stato una parte fondamentale di tutti noi. Ricordati delle persone che adesso vivono con una parte di te, perché loro ti ricorderanno. Ricordati di tutto questo, perché ricordare è bello, anche se può fare male. Ricordati che niente è per sempre, me l’hai detto tu! E io ci voglio credere fino alla fine..”Betta, se ci credi è infinito!” Io ci credo Amos, ma aiutami anche tu. Da sola è difficile! Quando hai fatto l’incidente si è salvato un pezzo del tuo motorino, quello con il numero 4! Era il nostro numero, il nostro numero preferito, quello che porto nel cuore! È il giorno del nostro compleanno. Mi ricordo il discorso che mi avevi fatto su quel numero quando mi stavi portando a ballo, 2 estati fa, ormai 3. E’ un segno che quel numero sia intatto? Oppure un caso del destino, com’è stato per te quella sera? Quanti ricordi Amos. Tantissimi, ma indescrivibili. Impossibile raccontarli così, su due piedi. No! Per raccontarli bisogna volare! Perché con te mi sentivo così..io volavo! Quando ti vedevo ero felice. Ridevo per fino con la febbre a 40! Eri magico. Stanotte ho sognato che un angelo si è avvicinato a me, e mi ha chiesto chi volevo come angelo custode..poi, mi sono svegliata! Beh, a quell’angelo rispondo con poche parole! “Amos! Amos è il mio angelo custode!” E lo sarai sempre amico mio. VIVERE NEL CUORE DI CHI RESTA NON E’ MORIRE! Amos, tu vivi. Ti voglio bene! E questo è per sempre, un sempre che con te esiste, perché io ci credo!