Silenzio. Quello che rimane dopo un qualcosa che finisce.. un silenzio che fai fatica a sopportare, un silenzio che sai quanto male fa..eppure tutto si è spento, eppure tutto se ne è andato..non è rimasto niente..il suo posto è vuoto, lei non c'è più..se ne è andata..guardando, forse mi chiedo se tutto ciò che sto vivendo è solo un brutto sogno, oppure se è davvero la realtà..i minuti passano, ed io sono sempre li..intorno a me silenzio, non c'è più nessuno che mi chiama, non c'è più nessuno che mi cerca..difficile è descrivere il mio stato d'animo, forse non lo so nemmeno io come mi sento, o forse..non riesco a rendermi conto che tutto questo sia vero..le mani mi tremano, mi sento perforato nello stomaco.. tanto per lei ho corso, tanto per lei ho fatto, tanto per lei ho pianto, tanto per lei ho sopportato, ho fatto così talmente tanto che forse proprio ora che se ne è andata probabilmente non c'è più nulla da fare..dicono che certe storie finiscono così e basta, e non esiste un perchè.."dicono".. se ne dicono in realtà tante..Francesca per me è stata quella che mi ha faceva sentire vivo nel momento della mia vita in cui tutto intorno a me era morto, lei era per me quella cosa sempre da rincorrere, quella motivazione per fare, quella persona che ti cambia..di momenti con lei ne ho passati tanti in due anni, è sempre stato un amore molto difficile, ma c'era sempre un filo invisibile che ci teneva uniti..ho immaginato tante cose con lei, tanti bei momenti, e alle volte ho dovuto immaginare anche momenti brutti, ma non mi ero mai soffermato ad immaginare quando lei avesse potuto magari un giorno prendere un altra strada mano nella mano con un altro ragazzo..e forse è per questo che ora mi ritrovo qui, quasi fuori dal mondo, immobile e impotente..per averla ho sempre corso, ho sempre detto che era sempre una corsa folle, e lei quando sentiva ciò era contenta delle parole dolci con cui sempre la stupivo.. una corsa a cento all'ora, una corsa folle, un giro continuo con sempre l'unico scopo di arrivare sempre nella maniera più dolce possibile a lei..che gran casino è sempre stato, su e giù, destra e sinistra, avanti e indietro..tutto ciò mi faceva sempre sentire vivo, mi dava sempre quella speranza che ormai qui ho perso, mi lasciava sempre in corsa per molto altro..quante volte mi son trovato con l'acqua alla gola, quante volte stavo per affogare..e quante volte ho rischiato grosso, e quante altre son l'ho scampata per poco..alla fine son stati momenti belli, forse si difficili, ma comunque belli..probabilmenti li rivivrei così come li ho vissuti..è stato bello, è stato duro..tutto è nato così, nella sua bellezza e spontanetà, senza calcoli ne programmi..bello come il destino ha voluto che fosse...già..ma ora che è finita?..che ne sarà di me.. non lo so, proprio non lo so...e adesso?..mi chiedono in molti...non gli so rispondere, non so rispondere a niente, neanche a me stesso..forse ho solo bisogno di un pò di silenzio, tanto ho parlato, tanto ho fatto..ora come ora sarei solo un peso perchè non ho perso la mia via e non so esser di compagnia per nessuno..è fine corsa, siamo giunti al capolinea, è finita.. difficile mi è ammetterlo, ci soffro, ci sto male..sono in difficoltà..non ne so uscire..non è una cosa che è semplice risolvere, non è una cosa che è facile da fare.. credo che la cosa migliore in questo momento è spegnere tutto, e andarmene in un rumoroso silenzio al buio.. da oggi non ho tempo, da oggi voglio stare spento...