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Dedica a cui stai rispondendo

Ormai la mia mente è in una continua ossessione..il peso. Eppure non riesco a riafferrare quella parte determinata di me, con cui una volta sono riuscita a essere felice e soddisfatta.
Avevo raggiunto la mia stabilità, ero vicina alla mia perfezione. Ora invece sono cosi instabile… Non voglio mangiare e mangio. Non voglio essere grassa e lo sono. Non voglio guardarmi più allo specchio ma è più forte di me.. e cosi mi fisso con una sguardo deluso, disperato,disprezzante.. mi odio. Quel riflesso del mio corpo mi fa venire le lacrime agli occhi e poi si riversano dentro di me perché non voglio farle uscire.
Osservo le magrecon invidia.. e quelle piu grasse con disprezzo.. il paragone che faccio tra le altre ragazze e me è continuo...
Sono seduta e sento la ciccia compattarsi in rotoli duri, sono stesa su un fianco e la vedo ricadere verso il basso, sono in piedi e la mia pancia è gonfia, sono in mezzo alla gente e mi sento cosi fuori luogo, cosi sbagliata, cosi ingombrante.
Affero un po di ciccia sulla mia schiena, poi guardo i miei fianchi e la mia mente torna a qualche tempo fa..quando i jeans che ora porto senza cintura mi cadevano, quando mi ero comprata quei jeans taglia 37 che ora non si chiudono piu, quando non mi vergognavo delle miei braccia, quando le mie cosce erano cosi asciutte, cosi..perfette., quando dormivo e mi sentivo sporgere fuori le ossa del bacino, quando tutti mi dicevano “ma sei dimagrita!”.
Penso e ripenso a quanto il cibo mi faceva schifo, quanto non lo sopportavo, quanto riuscivo ad odiarlo e ignorarlo… e ora mangio..dolce salato..di tutto in enormi quantità a ogni ora e in ogni luogo.
Che delusione…che schifo. Ieri stavo provando dei pantaloni in un camerino..pieno di specchi..ho visto la mia schiena…un orrore…
Non riesco piu ad accettarmi cosi, ma non trovo piu quella forza, o come qualcuno la chiama..quella malattia che infondo mi aveva resa felice, felice di me stessa, appropriata,giusta, fiera,appagata…
E continua la mia mente a vagare in questo vortice di ossessione…e non trova appigli…non trova la forza per ricominciare tutto.