La consapevolezza che nulla potrà cambiare...la solitudine interiore anche se ho 20 persone intorno a me. la sofferenza ke mi pervade ogni mattina quando apro gli occhi. la stanchezza del mio essere. il cuore che batte rallentando il colpo ogni volta. i miei falsi sorrisi, la mia falsa allegria. vita allegorica ancorata al nulla ed alla consapevolezza che per nulla si vive. si nasce e si vive per morire. si muore dentro poco alla volta ogni santo giorno. si assume lo skifo della società, i suoi atteggiamenti, il suo modo di vestire o parlare. ci si contorna di oggetti per sentirsi migliori di altri, chi ha di più è di più. chi non ha niente è se stesso...capisci cosa sei quando perdi tutto cio che ti dai. chi riesce a carpire il senso della nostra vita qui sulla terra...non può sopportare il peso di vivere. gli uomini sono teste di ca**o, gli unici che uccidono non per la sopravvivenza...gli uomini si uccidono alla ricerca di potere...guerre su guerre sangue di innocenti, vite vissute ogni giorno allo stesso modo...per concedersi attimi di respiro in una vita in apnea. sono stanca di soffrire...di sentire dentro di mè la rabbia e la consapevolezza di non poter cambiare le cose... perchè nn posso controllare la società ed il suo modo di agire...perchè continuerò a vedere gli occhi tristi della gente celati in falsi atteggiamenti e false risate. tutto ciò ke ci circonda è un circo di plastica...nn voglio essere una marionetta. non voglio. voglio solo vivere..non esistere...