Oggi aspettando il tram per andare a lavoro come tutte le mattine, mi sono imbattuta in una donna..avrà avuto più o meno la mia età e cioè 36 anni..per far passare il tempo e non rischiare di addormentarmi :) mi ci sono messa a chiacchierare..quella donna aveva un gran bisogno di chiacchierare, di parlare con qualcuno..per venti minuti mi ha parlato della sua famiglia..a me, una sconosciuta..mi ha raccontato di essere sposata da 4 anni e di avere un bambino, Paolo,di 3 anni..mi ha detto di non essere nata per fare la madre, di non aver desiderato quel bambino, di non amare più suo marito..le parole le uscivano di bocca come un fiume in piena ed io ero sconvolta dalla freddezza con cui parlava dei suoi affetti..a un certo punto mi ha chiesto che senso do io alla mia vita e subito ho saputo cosa rispondere..tutte le mattine mi sveglio con la consapevolezza di dover andare a lavorare, e sono grata di poter avere il mio lavoro, perchè questo lavoro serve a me per tirare su i miei figli, per non far mai mancare loro nulla..e sono loro il senso della mia vita:Samuele, un adolescente di 16 anni con lo scooter e la fidanzatina;Raffaele che a settembre andrà in prima media e non vede l'ora che finiscano le vacanze perche lui vuole andare a scuola, vuole imparare;Alice, la mia piccola dolce Alice, che ha 5 anni e mezzo e ancora fa fatica a dormire senza la mamma, che non vuole mai tagliarsi i capelli e tra poco toccano a terra;e Gabriele, il mio angioletto, che ha 3 anni e soffre di paralisi cerebrale infantile e Gabriele non potrà mai camminare, muoversi,parlare, vedere..ma che è capace di trasmettere un amore grande a tutti..a mamma, a papà, ai suoi fratelli e ai suoi nonni..Gabriele è bellissimo e io lo amo con tutto l'amore che una mamma può avere in corpo..ed è tutto l'amore che do anche agli altri miei figli..so che Gabriele non diventerà mai grande, perchè il Signore ce lo tiglierà prima, ma quasto non mi impedisce di comprargli un vestitino nuovo, di portarlo al mare e fargli pocciare i piedini nell'acqua fresca, di adagiarlo nella sabbia e fargli passare le dita tra la terra..di descrivergli ogni cosa..ed è stupendo come Raffaele che è cosi sveglio cerchi di spiegare al fratellino i colori..gli parla del blu e gli dice che è il colore della notte, quando tutto tace e il vento gli scompiglia i capelli..gli dice che il colore delle feste è il giallo..è bello come tutti loro cerchino di mettere sempre in mezzo Gabriele..Alice cerca di mettergli in mano le sue barbie..ma lui non riesce a stringerle e lei ci rimane un pò male..ma basta spiegarle perchè Gabriele nn riesce a stringerla e lei gli scocca un bacio sulla guancia e gli fa cadere la testina di lato..Samuele è grande e sa tutto..e un pò soffre nel vedere quanto suo fratello sia diverso da tutti gli altri bambini..diverso da come era Alice a 3 anni, diverso da Raffaele e diverso da lui..
E poi c'è il centro del mio mondo, colui che mi ha donato i miei 4 angeli, e che con me combatte ogni giorno per farli crescere bene, mio marito..l'unico uomo della mia vita..Alberto..
Loro sono il senso della mia vita!Io sono nata per fare la moglie, per fare la mamma..io sono molto diversa da quella donna e un pò mi fa pena!