Che tristezza oggi, in questi giorni sono un po confuso e strano, non riesco più a connettere, stò cercando di mantenere la mente costantemente impegnata, fissa su un qual'cosa di diverso, e faccio di tutto per non pensare a lei, ma restare solo con mè stesso, i suoi pensieri vanno e vengono anientandomi. Ma poi arriva la sera, e lì, c'è sempre quell'attimo in cui mi sento premere in gola un groppo, è un magone che mi stringe come una morsa, mentre la mente vaga tra i meandri del cuore in cerca di lei. Credo sia normale tutto ciò, ma so solo che non riesco a piangere, mentre una parte di mè lo vorrebbe!!! Per tutto ci vuole tempo mi dico... ma per abituarsi a certi cambiamenti, che toccano gli affetti più intimi, di tempo ne occorre tanto, ma tanto... Però, quanto è diverso dal dirlo agli altri che passerà!!! anche se razionalmente una persona lo sa... ma quando sei proprio tu quella coinvolta, beh, tutto sembra tanto così difficile... Dai, un passo alla volta mi dico, e per ora riesco ad ingannare la mente... ma ogni tanto finisco inevitabilmente per ritrovarmi lì seduto, accanto hai ricordi che escono dall'anima, ed allora mi chiedo: Ma quando imparerò ad ingannare il mio cuore??? Una domanda senza risposta...