Rieccomi a tentare di trovare delle risposte che io nn riesco a trovare..su chi sono, su come in realtà dovrei essere e sul perchè sento questo vuoto dentro a 18 anni..non ho mai provato la sensazione di immergermi anima e corpo in un'altra persona, di amarla ed essere amata nella stessa misura, come due piatti di una bilancia in perfetto equilibrio..senza dover mai temere di dare più di quel che si riceve...ma mi piacrebbe, lo giuro.. e stavolta, anche se per un mese ci ho creduto..eccome se ci ho creduto..e forse è stato questo il più grande errore che potessi fare.. un giorno mia madre mi ha detto "ti sveglierai una mattina e vedrai il mondo e i volti della gente come se li guardassi per la prima volta..come se tutto questo in realtà fosse stato solo un brutto incubo..da cui però ti sei svegliata..ti sveglierai pensando che hai perso tempo a piangere per chi ti ha lasciata, per chi nn ti ha capita e ti ha giudicata e gettata via come un giocattolo che nn diverte più..e la realtà attorno ti sembrerà meno dura.. e andrai avanti..te lo prometto" frse è vero..questo è un piccolo dolore, un piccolo abbandono che il tempo mi aiuterà a elaborare e a superare..forse nemmeno me ne accorgo e già lo sto facendo..ma come la mettiamo con la fiducia..la fiducia nelle persone..se ho scoperto che è possibile mentire e guardare negli occhi come farò a guardare un'altra persona e capire se mi sta mentendo? come farò a nn farmi condizionare da questo..? e se nn raggiungessi mai quella scaltrezza per distinguere la gente sincera dai bugiardi? se nn imparassi mai a farlo? questo mondo mi fa paura..la gente mi fa paura..mi fa paura quanto possa far soffrire, debilitare, defastare...e mi fa paura di più il fatto di nn sapere se avrò la forza per rialzarmi ogni volta..