Imprigionato, marchiato dalle ombre dell'inferno, il mio corpo vuoto soffre di felicità apparente.Io non ci sno, non sono in vita.Sono un fantasma senza ossa, leggero come una piuma tra le arie turbolenti di qsto mondo infetto.Anima solitaria, accovacciata,mentre con le sue mani abbraccia e accarezza il suo corpo scheletrico.Le ossa mi rendono felice, la vita mi rende triste... bello, perfetto perchè tutto è apparenza, tutta illusione.
Chiuso, confuso... sono caduto in una buca, la luce c'è, è tre metri sopra la mia testa calata.Sono in coma, aria sporca di malinconia oscura.Respiro solo veleno.Sono traspirato nel vapore della discordia umana, segregato perchè è questa la mia vita.
Quante parole mi vorticano nella testa, quanti ricordi da cestinare e voler resettare questa memoria.3 anni di sofferenza, 3 anni di solitudine, 3 anni di auto-punizione.Mi convinco che sia finita ma non è cosi.Dentro questo corpo c'è ancora la macchia di quell'orribile demone che rubò la mia anima.E ancora oggi sono un burattino tra le sue mani..