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Dedica a cui stai rispondendo

Ciao piccolo, in questo periodo sto lavorando parecchio, mi alzo presto, sto fuori tutto il giorno e spesso mi porto anche il lavoro a casa. Mangio poco e dormo ancora meno. Sono impegnata tutto il giorno, e al mattino non so dove riesco a trovare l'energia per alzarmi. Al lavoro mi si chiede di essere gentile, sorridente, disponibile, estroversa: pensavo che per me fosse difficile, e invece ho scoperto che mi riesce facile. Spesso mi ritrovo a ridere, o anche solo a sorridere tra me e me, e non è una forzatura: non sono finta in quei momenti, rido perchè voglio ridere, sono allegra perchè mi sento così. Ma la sera, quando torno a casa e sono sola, mi affiora alla mente un pensiero: il pensiero di te, bambino. Bambino, tesoro, amore, quante volte ti ho chiamato così? Tante, troppe forse. Non mi fa bene continuare a pensarti, bambino, perchè pensarti, parlarti, mi distrugge e ogni volta è come se perdessi un pezzo di me. Eppure non riesco a farne a meno, bambino. Non riesco a impedirmi di pensare a te. La sera faccio fatica a prendere sonno, nonostante sia stanchissima. Sono agitata, inquieta. Ed è perchè penso a te.
Bambino, tesoro, amore, non so neanche se mi senti. Se do retta alla ragione, mi sento stupida anche solo a pensare, a sperare che tu possa farlo. Eppure sono qui, tutte le volte, a parlarti. Non credo tu mi senta, sai? Eppure non lo so con certezza, per quanto ne so potresti anche sentirmi, addirittura vedermi. E' con questa folle speranza che ti parlo, stella mia, con la folla speranza che tu mi senta. Ma non è solo per questo.
A volte la mia amica mi dice che devo smetterla, che tu non puoi sentirmi, che così mi faccio solo male da sola. A volte penso di darle retta, ma poi penso: e se lui mi sentisse, invece? E se, d'un tratto, sentisse che io non gli parlo più, non lo penso più? No, bambino, non posso pensare una cosa del genere: sei già stato condannato a non poter vivere, non posso pensare che tu sia condannato anche al silenzio eterno. Non posso pensare che questo accada per colpa mia. E allora sono qui, e ti scrivo, e lo farò per tanto tempo ancora. Spero per tutta la vita.
Ti amo bambino.
Bambino, tesoro, amore.