Quello che provo per te è simile al desiderio di avere aria… Tu l’hai mai provato? Io sì… è un desiderio, anzi è un bisogno… il bisogno di respirare… perché senza aria non si vive… È come quando stai qualche secondo in apnea e hai bisogno di tornare in superficie per riprendere fiato… È come quando ti trovi in mezzo a una folla e hai bisogno di uscire fuori per respirare a pieni polmoni… Come quando presa da tante cose ho bisogno di chiamarti per sentire la tua voce… Mi chiedo se amare significa questo… Una ricerca… cercare continuamente ciò che ti fa vivere… La tua voce come aria… È questo che sei per me… Una boccata d’aria fresca…ti ascolto come l'ultimo successo del mio cantante preferito, ti guardo come se guardassi Dio, ti stringo per farti mio e mostrarti che tra le mie braccia potrei sbricciolare anche la terra. Non temo nessuno ma davanti a te ripongo la maschera della dura. Volto le spalle agli altri, e se sono gentili, divento glaciale. Le mie attenzioni per te si svegliano insieme alla tua colazione e riposano con la tua testa sul mio petto. Il tuo modo di amarmi regala la sensazione del primo amore, ogni giorno, ogni istante... ogni secondo. L'apprensione per ogni tua esigenza mi rende la più affabile dei compratori e proteggerti mi rende la più scaltra agente segreta. I tuoi occhi rendono nulla la luce delle stelle e mentre conbatto la luna piena nel cuore la battaglia è stata persa il primo giorno che ti ho amato e da allora mi sono arresa a te che sei il big bang dell'amore. L'onore di passare con te la vita è tutto mio. Tua in questa e nelle vite che verranno...