ADDIO..parola enorme mostruosa irraggiungibile spaventosa.
non riesco a pronunciarla...non ci riesco con te.
sono legata da catene indissolubili...uno strano incantesimo...una follia.
e mi tieni li papà.
come un giocattolo rotto, come pozzo vuoto da riempire di bugie di illusioni.
ma sai che c'è? il pozzo...questo pozzo che sono per te che io rappresento è pieno troppo pieno di menzogne
questo è bene?
questo è degno di chiamarsi amore? non credo proprio...perlomeno lo spero
io non voglio che l'amore sia un vincolo...piuttosto scelta, libertà piena consapevolezza.
odio te e me perchè non riesco a dirti quella parola... quella tanto temuta... addio.
e giuro.ho provato con tutta me stessa..invano
ti odio ti odio come le foglie odiano il vento e come esse io inesorabilmente mi lascio cadere alla tua forza..alla tua potenza...e sono costretta a lasciarmi sconvolgere...non posso.non riesco a fare altrimenti.
voglio smetterla.
dirti di no.che cosi non basta.che io non sono una delle tue tante donne papà.io sono la tua bambina...quella a cui hai smesso di voler bene...quella che hai abbandonato..ma non nel vero senso del termine piuttosto nell'animo.
mi hai tradito.hai preferito una donna...hai fatto la tua scelta.bè io non posso sopportarlo...il pozzo che sono sta straripando e l'acqua scorre scorre...non posso piu controllarla...e io continuo a desiderare di dirti quella parola...papà...addio non voglio piu farmi male adesso.