Tutto è iniziato il 30 ottobre.. una giornata come tante, la scuola ormai è iniziata, io la seconda, tu la prima.. tu per me eri un "bambino", ti vedevo intorno a quelli di prima e pensavo a quanto ti credevi figo.. mi stavi antipatico, e non capivo come riusciva marti a stare insieme a te.. con uno più piccolo io mai! ricordo che a ricreazione venivi su per andare a trovare marti, e io e le mie amiche spettegolavamo "ma secondo voi è bello?? per me fa schifo".. mi piaceva da morire un altro.. ma mi ha detto di no dopo che gliel'ho chiesto.. avevo un'assurda voglia di vendicarmi, di fargli capire che cosa si era perso.. il 23 ottobre glielo chiesi, e lì il tragico no.. il 29 ci capitai vicina di banco, e dovevo starci per un mese! tra gli amici quel misterioso della prima media, tu.. e quel giorno marti era distrutta su msn.. "marti che hai fatto?" "mi ha lasciata.. perché gli piaci tu".. sono rimasta stupita da quella frase.. ancora non sapevo quanto mi sraei innamorata di te.. il giorno dopo a scuola, era un martedì, è venuto erry e mi ha detto "senti mattia ti viene dietro.. vuoi stare con lui?" dopo il primo "no" secco, finalmente, l'idea: usarlo per vendicarmi del tipo che mi aveva rifiutata, che per di più era suo amico! allora ti dissi di sì.. lo stesso giorni venni a pallavolo solo per guardarmi giocare.. all'uscita ti ho solo salutato, imbarazzata.. e la sera: "hey, sabrina mi ha detto che tu stai con me solo per far ingelosire kekko".. ci sono rimasta malissimo.. quella stron*zaaaa!! ho negato, fino all'evidenza, e tu mi hai creduta.. "a domani cucciola".. ricordo che quel messaggio mi fece venire i brividi.. e il giorno dopo a scuola niente di che, saluti timidi da visi impacciati.. il 2.. giorno da non dimenticare.. io a casa in punizione, tu fuori con gli amici.. la sera avevamo promesso di sentirci, e invece il pomeriggio mi arrvò una chiamata dal tuo numero.. ero felicissima di sentirti, cominciavo a innamorarmi veramente di te.. e invece quella notizia, bruttissima: "ho limonato con sabrina, scusa" ci sono rimasta malissimo.. ho iniziato a piangere, e tu mi mandavi messaggi di scuse "ti prego non lasciarmi non ti scambierei nemmeno per tutto l'oro del mondo" mi avevi delusa.. profondamente.. tu, un semlice bambino mi avevi rapito il cuore velocemente.. e capivo marti, eccome se la capivo.. e il giorno dopo che non dimenticherò mai.. era un venerdì.. prima delle lezioni mi sei venuto a parlare.. mi hai detto "insomma trovi un attimo per parlare con me?? sennò alla fine delle lezioni, dopo la scuola, ti lascio io!" questo è stato quello che mi ha fatta scattare.. così, d'istinto.. ti ho tirato uno schiaffo.. un semplice gesto che ricopriva la rabbia e le lacrime del giorno precedente.. tutte le mie amiche mi sorridevano, tu eri stupito, con la mano sulla guancia che mi guardavi ferito sull'orgoglio.. non te lo aspettavi.. e me ne sono fregata delle parole di una prof che aveva visto tutto.. me ne fregavo di tutti.. andavo contro il mondo.. ma mi piacevi veramente tanto.. alla ricreazioni i tuoi sorrisi, alla fine della scuola quella domanda retorica, che già conosceva la risposta: "vuoi tornare insieme a me?".. il sì.. e il 5 ottobre, la giornata più bella della mia vita.. sono arrivata in anticipo, verso le 2 e 48 mi sembra.. appena sei arrivato un tuffo al cuore.. eri bellissimo.. mi hai presa per mano e siamo entrati al cinema, e a film ancora non iniziato il nostro bacio.. bellissimo.. non lo dimenticherò mai anche se non era il primo.. e tutto il film solo a baciarci, a scambiarci tenerezze, contro le parole del film e gli sguardi scocciati dei vecchietti, invidiosi dei tuoi amici e delle mie amiche.. molte persone avrebbero volute essere al mio posto.. ed ero contenta di averti tutto per me perché il tuo calore mi rendeva felice.. poi siamo usciti.. abbiamo mangiato le caramelle insieme.. sono stati dei momenti indimenticabili.. anche se in sottofondo c'erano i commenti cretin*i dei tuoi amici, io ero felicissima.. e baciarci alle 7 e mezza di sera, sotto le stelle che ci guardavano.. e sono dovuta scappare.. la sera più di un ora al telefono.. ero felicissima.. e poi qualcosa è cambiato.. ci sentivamo spesso, ma il venerdì successivo stavo per morire.. tutti intorno a noi alla fine della scuola.. c'era una specie di cerchio e i protagonisti eravamo io e te.. "scusa ma ti lascio" parole dure, senz'anima.. seguite da un applauso insensibile nei miei confronti.. e nei tuoi occhi un sorriso che in quel momento ho odiato, e kekko che mi sussurrava "mi dispiace veramente" e sapevo che era sincero.. il mio cuore ha smesso di battere per un pò.. non trovavo le parole da dirti, non mi riuscivo a muovere.. poi quelle semplici parole "complimenti" e fuggire da quel cerchio maledetto.. e cercare di ritirare le lacrime, di non piangere per uno stronzo.. poi è arrivata mia madre, sono salita in macchina e non ha fatto in tempo a chiedermi niente che ho iniziato a piangere.. come una bambina, ma con una semplice differenza: al posto delle gnocchia sbucciate c'era un cuore infranto.. e ti ho chiamato, ti ho schiesto il perché.. "forse io ti amo, ma non te ne frega niente".. mattia.. non sai quanto era vero.. forse io ti amo, ma anche adesso, dopo un anno, non te ne frega niente..